I Campionati interregionali Puglia tenutisi questo Week End preso il Palaflorio di Bari si sono conclusi con le seguenti medaglie e prestazioni da parte degli atleti Irpini capitanati dal Maestro e delegato provinciale FITA Gianluca D’Alessandro. Per la squadra Cadetti A , arriva l’oro meritatissimo per Carmine Genovese nella categoria-57 kg. Cinture nere. Una prestazione a dir poco stupenda, il giovane atleta mette bene in pratica i consigli del suo Maestro e stravince alla grande dimostrando una buona padronanza del campo. Ottima prova anche per Erasmo Santelia il quale riesce riesce con la sua tenacia sempre a conquistare una medaglia, effettua 3 incontri e conquista l’argento. Nella categoria-37 kg l’A.S.D. Accademia del taekwondo aveva ben 3 atleti, Pilunni Pietro, Fina Carlo e Pilunni Alessandro rimasto però a casa con l’influenza.
Fina supera il primo incontro e perde al secondo per evidente inesperienza. Pilunni Pietro vince bene il primo, approda ai quarti di finale il quale domina il suo incontro fino a pochi secondi dalla fine, è bastata una sola distrazione e Pietro ne esce sconfitto all’ultimo istante. Si va alla-45 kg con Alessandro Medugno che se pur con poca esperienza alle spalle supera bene il primo ma poi la sua corsa si arresta ai quarti di finale. Da qui si va agli incontri del la domenica. Il primo a scendere in campo è Erminio Pilunni. Il suo incontro non è stato brillante, come del resto la gestione da parte degli arbitri il quale hanno penalizzato Erminio in alcune situazioni decisive. Cmq testa bassa e si continua a lavorare, per il campione Italiano in carica questa è la prima stagione nella categoria junior, quindi bisogna trovare le giuste misure e il futuro sarà un successo. Grandissima la prova di Christian Capone che supera il primo incontro per 14 a 11 dopo che perdeva per 10 a 2! Va al secondo incontro con un forte dolore al poslo stravince ancora. .. Poi per scelta del Maestro si decide di non far proseguire la corda verso l’oro per non aggravare la situazione in previsione degli italiani. Grandissima prova anche per Danilo Lombardini il quale vince tutti gli incontri fino alla finale, dopodichè anche per lui ritiro senza combattere per un problema al piede destro. Altra prova da sottolineare è stata quella di Mark Demidont, stravince i primi due incontri e va in finale contro il campione del mondo Cadetti. Perde ma cmq Ci ha provato in ogni modo, bravissimo Mark. Carenza Raffaele categoria -45Kg nere, perde al primo contro il campione Italiano ma effettua un ottimo incontro, sicuramente se non avesse saputo di combattere con il campione in carica avrebbe dato qualcosa in più, avrebbe potuto anche vincere… Grande la prova di Carenza Umberto, il quale torna in gara dopo un brutto infortunio che lo ha bloccato per mesi dagli allenamenti. Vince alla grande il primo incontro poi al secondo anche per lui il ritiro. Umberto deve ancora ben recuperare la sua forma fisica anche se a dimostrato da subito di essere tornato competitivo. Ottima prova anche di Martino Simone, un incontro tiratissimo sul 11 pari, mancavano 5 secondi e l’arbitro toglie 3 punti nettissimi al nostro Simone. Ci tocca lasciare il campo di gara per un errore arbitrale ingiustificato . Bilotta Adolfo perde al primo pur combattendo con grinta e tenacia, commette qualche errore che lascia al suo avversario la possibilità di guadagnarsi l’incontro. E’ la volta di Guerriero Emanuel che dimostra di essere superiore a tutti nella sua categoria, unico problema la sua fame di vittoria lo porta a non conservarsi anche negli incontri più semplici, affronta ogni match dando oltre il 100%, fino a che al suo terzo incontro, cioè la finale arriva stremato e lascia la medaglia d’oro per un punteggio di 4 a 3 al suo avversario. Infine Ermen Coppola giunto finalmente alla sua prima gara ufficiale, non gli si poteva chiedere di più, perde contro un’atleta evidentemente più esperto, si sa le buone prestazioni hanno bisogno della loro esperienza.