Nel corso della riuscitissima manifestazione canora Giovani Voci 6a edizione, che si è tenuta recentemente a Sant’Angelo dei Lombardi, con grandissimo successo di pubblico, di critica, ma soprattutto con grande divertimento dei partecipanti e da parte del numeroso pubblico intervenuto anche da paesi vicini: Sturno, Grottaminarda, Frigento, Lioni, Morra de Sanctis, ecc.ecc yta applausi, ricordi e commozione é stato festeggiato Rocchino Imbriano, artista locale,noto per il bel canto e grandi capacità comunicative ed empatiche, affabulatore attento anche al folclore locale. Il presidente Tony Lucido, a nome di tutta la Pro Loco, ha voluto celebrare con una bellissima targa Rocchino Imbriano, noto artista locale, quale primo vincitore del 1o Festival dei Bambini tenuto a Sant’Angelo dei Lombardi nel novembre 1965, manifestazione voluta, tra le tantissimi iniziative culturali, editoriali,ecc. dall’indimenticato Parroco Don Bruno Mariani e dal gruppo de “il dialogo”. La 1a edizione del Festival dei Bambini, si tenne nei locali della Canonica, la scenografia e l’organizzazione venne curata in modo particolare dal giovane Erio Matteo con Michele Vespasiano,Vincenzo Lucido, Paolo Saia, Alfredo D’Andrea, Emilio Caggiano, Ideale Sepe, Mario Sena, Franco Mocella,Tobia Raffone ed un giovanissimo Sergio Colagrossi, ecc.ecc. La preparazione musicale venne curata da Don Donato Cassese. Presentatori d’eccezione furono, Pinuccio De Matteo, Salvatore Colucci e Tonino Corsi. Tanti bimbi di Sant’Angelo e dei paesi vicini si esibirono. Giudici di gara furono: dott.Federico Criscuoli, Prof.ssa Mara Mocella,Titina Di Stasio, Giovanna Quagliariello,ecc.ecc. Anche con questa esperienza canora, con l’impegno di mettere insieme ed aggregare la comunità santangiolese, all’epoca divisa e lacerata, con l’utilizzo della canonica in modo nuovo “dissacratorio” per l’epoca, iniziò la rivoluzione sociale, culturale, anche nel campo delle fede,di Don Bruno Mariani,”il don Lorenzo Milani dell’Alta Irpinia”, anticipando così la contestazione giovanile ed interpretando al meglio il Concilio Vaticano.