Buona la prima della rassegna ” Poeti , artisti e altri vagabondi ” tenutasi nella sala da the’ di Piazza del popolo nel centro storico di Avellino. Ad andare in scena una serata all’insegna dell’arte , della poesia e della buona musica, ingredienti perfetti per un evento che ambisce a tenere uniti artisti di generi diversi e un pubblico attento e sensibile alle variegate forme espressive..
Ad aprire l’incontro alcune riflessioni sull’origini dell’arte e della poesia a cura del prof. Goffredo Napoletano e a seguire la lettura di poesie da ciascun autore. Tanti , quelli che si sono susseguiti e hanno offerto agli spettatori i loro sentimenti e la propria emotivita’ su temi tanto popolari e sentiti come la mamma, l’amicizia, l’amore, la patria, la giovinezza e il forte bisogno per qualcuno di fare poesia.
Ad aprire l’incontro alcune riflessioni sull’origini dell’arte e della poesia a cura del prof. Goffredo Napoletano e a seguire la lettura di poesie da ciascun autore. Tanti , quelli che si sono susseguiti e hanno offerto agli spettatori i loro sentimenti e la propria emotivita’ su temi tanto popolari e sentiti come la mamma, l’amicizia, l’amore, la patria, la giovinezza e il forte bisogno per qualcuno di fare poesia.
A declamare i propri versi Giuseppe Alvino,Marciano Casale,Carmen De Vito,Sonia De Francesco,Martina D’Oria,Lucia Gaeta,Gerardo Iandoli,Michele La Montagna,Giovanni Moschella,Rosa Mannetta,Umberto Maffei,Enzo Martino, Gaetano Napolitano,Domenico Porfido,Marco Parisi,Maria Ronca, Paola de Lorenzo Ronca e Stefania Russo introdotti e presentati da Sergio D’Ambrosio
Applaudite e apprezzate poi le performance musicali del duo “Lucienne Midnight” con Germano Caruso alla tromba e Lucia Carpentieri voce e chitarra mentre a fare da scenografia sono state le valide opere pittoriche di Lucia Carpentieri,Annachiara Di Salvio,Lana Gee,Generoso Vella, Dorotea Virtuoso.
Una serata per mettere insieme ogni forma d’arte se si puo’ considerare l’arte come il bisogno di raccontare bisogni interiori dell’uomo e dell’umanita’ e affermarsi come luogo della perfetta liberta’ che il poeta manifesta con le parole , il musicista con la melodia, il pittore coi colori. In comune, queste tre discipline, hanno il segno che da strumenti quali la penna , il pennello e lo strumento musicale lo trasformano in manifestazione di creativita’ , talento, emozione fino a diventare parola, suono e immagine.
Un incontro riuscito tra tecniche e linguaggi differenti che si rinnovera’ in un nuovo incontro previsto per lunedi 17 novembre ore 20.30 da Ajo’! Risto-Wine & Co’ in Via delle Oblate con un tema preciso ” Storie e racconti della tradizione ” . Un viaggio alla scoperta della tradizione e del folklore locale attraverso storie e canti popolari,aneddoti e filastrocche per riscoprire le nostre radici e rivivere antiche usanze e costumi popolari con in abbinato un’esposizione di prodotti artistici e artigianali di Femia Ceramiche,Julia Bela Ceramiche,Alessandra Garofalo gioielli e Zuma Ceramiche.