MONTEMILETTO – Si è svolto ieri mattina con una grande partecipazione il convegno organizzato dall’ASFEL – Associazione Servizi Finanziari Enti Locali – sul tema della fiscalità locale, tenutosi nella suggestiva location del Castello della Leonessa.
L’incontro, organizzato dall’ASFEL con il patrocinio del Comune di Montemiletto, della Provincia di Napoli e della Regione Campania, è stato fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale di Montemiletto, in nome della trasparenza tra istituzioni e cittadini, della formazione e soprattutto della informazione. Il convegno difatti ha fornito strumenti utili per amministratori, funzionari, ragionieri, contabili, dirigenti, e per tutti coloro i quali ruotano attorno al mondo delle Pubbliche Amministrazioni, dando vita a un dibattito intenso su un tema di grande attualità quale la situazione relativa all’imposta IUC (IMU, TARI, TASI). Molti dunque gli argomenti trattati e analizzati nel corso del convegno, che è servito a chiarire numerosi punti e aspetti relativi alla delicata questione dei tributi. Al tavolo dei relatori il Presidente ASFEL Dr. Eugenio Piscino, il dr. Giuseppe Debenedetto, esperto de Il Sole 24 Ore, il Sindaco del Comune di Montemiletto Dr. Agostino Frongillo e il Consigliere Comunale con delega al Bilancio, il dr. Gaetano Gubitosa.
Circa 90 i funzionari, amministratori e rappresentanti delle PA intervenuti al convegno da tutta la Campania. Come spiegato dal Presidente Piscino, l’ASFEL, associazione costituita nel 2013 a scopi non lucrativi, “vuole di fatto essere punto di riferimento degli Enti Locali supportandoli nel settore della materia finanziaria e tributaria, mettendo a disposizione di tutti i Comuni i suoi strumenti di studio e approfondimento”. Il convegno è stato realizzato anche grazie alla partnership con la società Engineering.
Nel corso dell’incontro il dr. Debenedetto, esperto de Il Sole 24 Ore, ha delucidato le tappe da seguire per una corretta applicazione normativa di TASI e TARI. In maniera particolare, a proposito della TARI, chiaro è stato il riferimento a tutti i Comuni che “non hanno provveduto in tempo ad approvare il regolamento con piano finanziario e tariffe”. Nella parte conclusiva del suo intervento inoltre il dr. Debenedetto ha tranquillizzato i Comuni che si trovano in questa situazione e ha chiarito che “nonostante il termine di scadenza del 30 settembre è obbligo dei Comuni provvedere all’adozione del solo regolamento, fermo restando che per l’attribuzione delle tariffe si fa riferimento al regime in essere”.
“Questo convegno – ha dichiarato il Sindaco Agostino Frongillo – rappresenta un incontro formativo importante per un neo amministratore”. “Sono molto soddisfatto della cospicua partecipazione e dell’interesse riscontrato. Da questo confronto sono emerse importanti rassicurazioni sulle decisioni prese e spunti di interesse su quelle da prendere in futuro”, ha sottolineato ancora il primo cittadino. “Alla luce di quanto emerso dall’incontro di oggi, la scelta di attendere sull’adozione dei provvedimenti TARI si è dimostrata non penalizzante per i contribuenti né tantomeno per il Comune, anche in considerazione del fatto che il costo del servizio rifiuti risulta coperto dall’attuale regime impositivo, così come ipotizzato dall’amministrazione comunale”.