Basket/F – La Mcs supera Salerno. Positivo rientro di Micovic

SALERNO – “Sensazioni buone, ma ho ancora tanto da lavorare” sono queste le parole di Marija Micovic al termine dell’incontro amichevole con la Carpedil Salerno. Al Pala Silvestri, l’ala di Belgrado ha ritrovato il parquet dopo nove lunghissimi mesi. Completata la riabilitazione al ginocchio, ora si dovrà lavorare per portare la punta di diamante arianese al top della condizione. Per lei otto punti in 14 minuti d’impiego nella posizione di pivot a completare lo scacchiere con due ali, Chesta e Narviciute, e due guardie, Madonna e Maggi. Il parziale di 16-0 confezionato nel primo quarto, aggiunto al 45-23 in favore delle irpine all’intervallo lungo hanno testimoniato che lo starting five, concepito da coach Ferazzoli e per la prima volta in campo al Pala Silvestri, ha potenzialità importanti. Nei momenti migliori Ariano ha fatto vedere cose apprezzabili in difesa, buone spaziature in attacco, capacità di creare superiorità, discreto timing. Nel tourbillon dei cambi è venuta a volte meno la concentrazione sul dà farsi. Lungo momento di black-out nel terzo quarto che ha fruttato un break di 15-1 in favore di Salerno. Ancora assente Dominguez, la prossima settimana l’argentina si sottoporrà agli esami che dovrebbero riportarla nel gruppo. Curiosità per l’esordio di Polina Chelenkova, la sedicenne bulgara sarà una degli elementi di spicco della formazione under 19 arianese.
LA GARA – Lo starting five arianese strappa applausi e confeziona un parziale di 16-0 nel mezzo delle due triple dall’angolo della straniera di casa, Infran Gonzalez, ed unici canestri in casa Carpedil nei primi dieci minuti. Nel secondo quarto, la Mcs rivoluziona il quintetto, ma la musica non cambia. Le rossoblu sono efficaci in attacco riuscendo a capitalizzare al massimo le situazioni di superiorità costruite con le penetrazioni. E’ Santabarbara a mettersi in evidenza. Senza Madonna in cabina di regia (per lei solo 10 minuti di qualità e poi tanto ghiaccio per continuare a smaltire una distorsione subita mercoledì in allenamento), Micovic e Chesta si concedono 5 minuti di qualità che allargano la forbice (23-45 al 20’). All’uscita dallo spogliatoio latita la concentrazione nella fila ospiti: troppi palleggi e scelte discutibili in attacco ridanno fiducia alla Carpedil che trova punti importanti da Valerio e Infran Gonzalez, ma anche da una positiva Viale. E’ Camilla Ardito sempre volitiva sotto le plance a trascinare le compagne sul minimo svantaggio (38-46 al 28’). Coach Ferazzoli riesce a ridestare le sue. Vargiu ritorna sul parquet  con una maggiore lucidità, mentre brilla una sorprendente Albanese. La 19-enne arianese continua il suo percorso di crescita in termini tecnici ,ma anche di concretezza, fiducia ed utilità tattica. Tra il 28 ed il 35’ è tra le protagonista del nuovo allungo arianese (44-64 al 35’). Nel finale Ferazzoli opta per un quintetto giovanissimo: Salerno ne approfitta e chiude in crescendo con un parziale di 15-0.
DOMENICA SI REPLICA – Domenica prossima la Carpedil Salerno restituirà la visita. Appuntamento al Pala Cardito alle 18 per l’ultima amichevole precampionato prima dell’esordio casalingo del 5 ottobre contro la Meccanica Nova Bologna.

CARPEDIL SALERNO – MCS HYDRAULICS ARIANO IRPINO: 59-64
Carpedil Salerno: Valerio 12 Dentamaro 3 Carcaterra, Frascolla, Viale 7, Assentato 2, Ardito 17, Insfran Gonzalez 11, Manfrè 4, Maggiore 1, Demitri 2, Costabile, Pierro. Coach: Blanco.
Mcs Ariano Irpino: Narviciute 13, Santabarbara 7, Madonna 3, Vargiu 4, Albanese 8, Chesta 7, Maggi 8, Micovic 8, Niccoli, Chelenkova, De Michele, Mancinelli 6. Coach: Ferazzoli.
Parziali: (6-20); (17-25); (17-8); (19-11)
 
Fonte: www.basketariano.it