Come da tradizione ormai consolidata negli ultimi anni riparte da Cassano Magnago, dal prestigiosissimo Memorial Tacca, giunto alla 17ma edizione, la stagione agonistica della Jomi Salerno. Il team Campione d’Italia, che già in passato si è aggiudicato il prestigioso trofeo, parteciperà alla manifestazione organizzata dal club di casa con il dichiarato intento di mettere a punto il motore in vista della prima sfida ufficiale della stagione, la Supercoppa in palio a Pescara il 13 settembre e che riproporrà, a distanza di qualche mese, la sfida con il Conversano. Agli ordini del tecnico Giovanni Nasta e del preparatore atletico Franco Saracino, la Jomi sta sgobbando e sudando tanto, alternando robuste sedute atletiche mattutine presso il centro sportivo Terzo Tempo di San Mango Piemonte, diventato negli anni prezioso punto di riferimento del club, a sedute tattiche pomeridiane alla Palumbo. Non sono mancati i contrattempi, su tutti la decisione dell’italo-uruguaiana Scarrone di far ritorno a casa pochi giorni dopo il suo arrivo in Italia. Una decisione che ha spiazzato il club del presidente Pisapia che aveva scommesso forte sulla giovane promessa sudamericana. “La ragazza aveva manifestato grande voglia, la ferma intenzione di trasferirsi in Italia, a Salerno – dice il presidente Pisapia – ma poi, appena giunta qui, è andata letteralmente in depressione chiedendo a più riprese di voler far ritorno a casa, un fatto davvero inspiegabile. Una vittima della saudade sudamericana? Credo di si. Comunque non ci siano persi d’animo – aggiunge Pisapia – e stiamo già dragando il mercato a caccia della sostituta che dovrà rispondere perfettamente alle nuove esigenze tecniche del club. Stiamo ripartendo per un nuovo ciclo che speriamo altrettanto felice e ricco di soddisfazioni come quello che abbiamo appena completato, e dunque cerchiamo solo giocatrici giovani e di prospettive che nel giro di poche stagioni possano perfettamente saldarsi” con le atlete che stanno venendo fuori dal nostro florido settore giovanile”.