TEORA – Nella pinacoteca comunale di Teora va in scena l’arte contemporanea internazionale nella mostra ” Artisti mitteleuropei ” a cura di Nicola Guarino e Enzo Angiuoni.
Un progetto targato Arteuropa che ripropone alcune opere della fortunata mostra ” Ode al limone”, tenutasi lo scorso inverno ad Atripalda , ampliata con lavori di affermati artisti provenienti da diverse regioni d’Italia e parti del mondo. Tantissimi ieri hanno presenziato all’inaugurazione della mostra e non sono voluti mancare anche alcuni artisti stranieri come Beatriz Cardenas originaria del Messico, Rudolf Keimel dall’Austria e Taizo Hiraga dal Giappone .
Ad accogliere il pubblico e presentare la mostra l’architetto e artista Nicola Guarino: ” E’ sempre un emozione per me dare il benvenuto . Mi emoziono perche’ c’è un pubblico sensibile alla partecipazione e perche’ registro la vicinanza di tanti amici che con la loro presenza mi riempiono di gioia Una mostra nata sulla scia del percorso che il maestro Angiuoni ha iniziato lo scorso novembre nella dogana di Atripalda e che si rinnova con lavori di artisti mitteleuropei che costituiscono un’esposizione molto variegata dalle piu’ varie estrazioni pittoriche e tendenze “. Autore di tre raccolte poetiche , Guarino ha intrattenuto i presenti anche con alcune sue recenti composizioni e anticipato al pubblico l’uscita di un nuovo libro dove rinnovera’ il suo ruolo di palombaro dello spirito e continuera’ a penetrare nelle memorie e nei sentimenti degli uomini del sud .
Compiaciuto per questo importante evento internazionale anche il sindaco di Teora Stefano Farina:” Sono molto soddisfatto di questo appuntamento che riporta dalle nostre parti artisti che ho conosciuto gia’ dieci anni fa nella prima estemporanea che si è tenuta a Teora e che ritrovo con grande piacere. Sono lieto della presenza di qualche artista teorese e non posso non essere felice della partecipazione di artisti stranieri. Questa mostra può dare l’esempio e offrirci la consapevolezza che l’unico modo per Teora per vivere meglio il presente è trovare punti di contatti con l’esterno. Non è facile tenere in vita una struttura come questa e la sua autenticita’ sta nell’essere adoperata anche per usi che vanno oltre il suo ruolo ( biblioteca, informa giovani, sala convegni ) che ci consentono di fare di questo posto una sede multifunzionale e un importante luogo di aggregazione per la nostra comunita’ ”
Una mostra questa che si svolge dopo altre importanti appuntamenti artistici come la personale di Salvatore Mazzeo e quella di Francesco Russo scomparso due mesi fa.
Infine , l’intervento della Presidente del’associazione ” Grande Madre” Franca Molinaro: ” Il mio rapporto con Teora inizia diversi anni fa per studiare le piante del paese e dopo anni sono felice di ritornarci e dare la mia testimonianza di come in questa realta’ si sta bene per l’ospitalita’ e la trasparenza dei suoi abitanti. Seppur pur sembrare un paese isolato , questa particolarita’ deve essere riconosciuta come un valore aggiunto e solo la cultura puo’ distinguerlo e valorizzarlo meglio in sinergie con le realta’ al di fuori di Teora. Tutto cio’ che è esposto in questa pinacoteca rappresenta il personale sguardo sul mondo di ciascun artista ed è questa mostra anche il loro modo per registrare confronto e unione di energie positive. Una collettiva d’arte è questo, è scambio, condivisione , è la possibilita’ per ciascun autore di maturare e imparare qualcosa da un altro”.
In esposizione fino al 31 agosto presso la Pinacoteca di Teora le opere di In esposizione gli artisti Mina Rasetta, Beatriz Cardenas, Enzo Angiuoni, Nicola Guarino, Antonella Mammarella, Concetta Palmitesta, Lamberto Correggiari, Claudio Feruglio, Edoardo Iaccheo, Generoso Vella, Antonio Manganiello, Augusto Ambrosone, Lorenzo Liberati, Luigi di Guglielmo, Leo Strozzieri, Anja Kunz, Mario Rosati, Elisa Traverso, Pippo Spina, Rosa Spina, Angela De Tommasi, Taizo Hiraga, Nadia Lolletti, Tea Marciano, Susanne Riegelnik, Rudolf Keimel, Leonardo Paglialonga, Maria Teresa Di Nardo, Maria Credidio, Maria Romeo, Massimiliano Ferragina, Sebastiano Grasso, Antonio Roselli, Davide Roselli , Francesco Roselli, Annalisa Di Matteo, Virginia Citro, Marinka, Gabriella Soldatini, Luciana Zabarella, Clara Di Curzio, Jamal Meleka, Magdalena Asteri e molti altri.
Ancora una volta Arteuropa riesce nel suo intento di trasmettere sentimenti , stati d’animo e una personale indagine sulla contemporaneita’ vista con gli occhi degli artisti e riprodotta sulla tela. Un viaggio tra i colori e suggestioni di pittori di diversa provenienza, esperienza e cultura che forniscono un emozionante e variopinto panorama delle nuove forme e stili dell’arte e la convinzione che essa è la ricerca della verità ideale come affermava la scrittrice e drammaturga francese George Sand. Un’arte che è per molti anche il tentativo di dare una risposta al suo forte eco con cio ‘ che ciascun artista sente , cerca , sogna e custodisce nella propria anima e che solo con la pittura puo’ riprodurre e dargli un’immagine.