“Storie scritte sui muri” – La personale del fotoreporter napoletano Guido Giannini a Guardia Sanframondi

GUARDIA SANFRAMONDI – Per gli amanti della fotografia, domenica 6 luglio alle 18,00 presso la Sala Monte dei Pegni di Guardia Sanframondi si inaugurerà la personale di Guido Giannini Storie scritte sui muri. La mostra, nell’ambito della prima edizione della manifestazione Ri-creare Guardia, è curata dall’architetto Roberta De Santis e si propone di indagare sugli aspetti della trasformazione urbana dagli anni ’70 ad oggi. Venticinque fotografie stampate in cibachrome ci consentono di indagare un singolare aspetto del lavoro svolto dal fotografo, quando il suo interesse si concentra sul “frammento urbano”. Giannini fotografa manifesti murali, scritte, segnali; un insieme di strappi e screpolature, di geometrie che ricordano le opere di Burri, Rotella e Balla.
I manifesti fotografati da Giannini rivelano un’altra pelle della città: artificiale, invasiva e più sottile di quella normalmente esplorata. “Scrivono sui muri” in maniera forte, incisiva, e per certi versi tragica le storie dell’uomo e del suo tempo.
Guido Giannini, fotoreporter, nato a Napoli nel 1930, inizia la sua attività alla fine degli anni ’50 con un’Agfa 6×9 a soffietto regalatagli da uno zio americano. A partire dagli anni ‘60 collabora con numerose testate giornalistiche, tra cui Il Mondo di Pannunzio, e tiene diverse mostre a Napoli, Roma, Milano, Palermo.
Ri-CREARE, GUARDIA SANFRAMONDI
Dal 4 al 6 e dall’11 al 13 luglio, tutte le sere si terranno nel centro storico di Guardia Sanframondi (Bn) interventi artistici ed esibizioni musicali, installazioni, seminari, mostre e performance.
Assumendo la cultura come motore del processo di rigenerazione urbana, un gruppo di artisti, designer, architetti, associazioni e semplici cittadini, provenienti sia da un contesto internazionale che dal territorio circostante, si sono spontaneamente alleati per dar vita ad una serie di eventi con l’obiettivo di valorizzare e trasformare l’antico borgo del paese, per investirlo di nuovi significati e per coinvolgere la comunità locale, che da tempo ha abbandonato le sue antiche strade.
RI-CREARE Guardia si pone come intermediario tra le pratiche di riscoperta e cura del patrimonio storico guardiense e la promozione di nuove immagini urbane del borgo.
All’interno della manifestazione, anche il seminario RIGENERAZIONI TERRITORIALI: Prospettive e pratiche innovative per il futuro dei territori rurali, organizzato da RU.DE.RI-Rural Design per la rigenerazione dei territori, sabato 5 luglio alle 16,00 al Castello.