SAN LUPO – Sapori autoctoni di una terra profumata di gusto siglano il nome di luoghi affatto snaturati, ma del tutto autentici. E San Lupo, piccolo paese di poco meno di 900 abitanti della provincia di Benevento, sa come conservare intatta la bontà delle sue terre ed esaltarne i valori. I prodotti tipici rivivono come trofei nelle tradizioni popolari. Il “fagiolo della
Regina” è, senza dubbio, simbolo indiscusso di questo paesello sannita. Nome alquanto curioso – si dirà – quello assegnato a tale delizioso legume. E’ la tradizione a darci qualche chiarimento al riguardo. Si narra che il termine risalga al XVIII secolo d.C., quando un certo Achille Jacobelli, noto personaggio sanlupese di quei tempi, cavaliere frequentante la corte del re Federico II di Borbone nonché uomo stimato dalla regina Maria Teresa, pensò di donare a costei un sacchetto di fagioli. Parecchio apprezzati, Sua maestà volle subito ringraziare il valido cavaliere, il quale, alla richiesta del nome di quei legumi, ebbe modo di rispondere: “Da oggi in poi, questi fagioli, in vostro onore, saranno chiamati Fagioli della Regina”. Ecco svelata, allora, la ragione della scelta di attribuirgli un nome così importante. Di fatto, esso riesce a riassumere un insieme di specifici caratteri fisiologici, agronomici e merceologici di particolare interesse e grande intensità, che fanno di questo fagiolo un cultivar unico nel suo genere, la cui varietà non ha subìto cambiamenti nel corso degli anni.
Ed è per tutti questi validi motivi che la Pro Loco di San Lupo ha voluto omaggiarlo con una manifestazione che lo esalta e lo pone al centro del dibattito. Era qualche anno, ormai, che la manifestazione era rimasta nel dimenticatoio, ma la rinnovata Pro Loco San Lupo è riuscita a metter su le proprie energie e a far rinascere un’importante ricorrenza, quale è quella di celebrare la tipicità locale. L’appuntamento è per il prossimo week-end, il 5 ed il 6 luglio, nella suggestiva piazza Umberto I, Largo Zampillo, di San Lupo con convegni, stands gastronomici ed artigianali, raduni, mostre e musica. Il tutto nell’obiettivo di valorizzare il tipico e gustoso “fagiolo della Regina”. “Abbiamo affrontato tante difficoltà, ma alla fine ce l’abbiamo fatta”, ha glissato Annarita Focareta, Presidente della Pro Loco San Lupo, la quale ha aggiunto: “Siamo un gruppo di giovani ragazzi che ha tutta la voglia di dare il proprio contributo per mantenere vivo il nostro paese e non lasciarlo assopito nella monotona quotidianità”. “Viviamo in una realtà difficile, è vero, ma l’energia di tanti giovani che hanno scelto di collaborare senza alcun tornaconto personale è quanto sprona noi tutti a fare e a fare sempre meglio” – ha chiosato Focareta. Certo è che le realtà locali non possono restare chiuse nel cassetto dell’oblìo, ma devono risplendere nella luce della tradizione ed esser presentate al mondo per farne conoscere il valore. D’altronde, “Il buon cibo è fondamento della vera felicità”, diceva Auguste Escoffier. Allora, per un refrain di gusto ed autenticità, appuntamento a San Lupo il 5 ed il 6 luglio prossimi con “Antichi sapori… Il fagiolo della Regina”.
Di seguito, il programma dettagliato dell’evento:
Sabato 05 luglio:
h. 17.00: convegno a tema – “ Il fagiolo della regina: una tipicità sanlupese da proteggere e valorizzare” – Sala consiliare comunale.
h. 20.30: apertura stands gastronomici con menù a scelta: “cotica e fagioli – laganella e fagioli – bruschetta con fagioli- fiori di zucca – frittelle – polpette contadine” – Largo Zampillo. Esposizione di prodotti tipici locali; mostra fotografica intitolata “Frammenti di vita sanlupese”; Animazione serata: Dream Music Salvatore Montano Quartetto
Domenica 06 luglio:
h. 11.00: 1° motoraduno a cura delle Aquile del Matese; a seguire consegna di stemmi ricordo a cura della Pro Loco;
h. 20.30 apertura stands gastronomici con menù a scelta; mostra fotografica “Frammenti di vita sanlupese”;
Animazione serata: Eduarda Iscaro Tramando E Tradendo – Musica Popolare