AVELLINO – L’Istituto italiano di studi Gesualdiani, con la partnership del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino e l’Ente provinciale del turismo, insieme per il concerto di battesimo del “Gesualdo Consort of Gesualdo”, il primo insieme strumentale irpino dedicato al principe dei musici e diretto da Marco Berrini, che si terrà martedì 3 giugno alle ore 21.00 presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie di Gesualdo.
Dopo le celebrazioni per il 400esimo anniversario dalla morte del principe Gesualdo da Venosa, il prossimo 3 giugno, presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie di Gesualdo, si terrà il primo concerto del “Gesualdo Consort of Gesualdo”, diretto da Marco Berrini.
Una produzione musicale europea ideata dall’Istituto Italiano di Studi Gesualdiani, l’ente culturale fondato e sostenuto dal Comune di Gesualdo, che si avvarrà della collaborazione con il Teatro Carlo Gesualdo di Avellino e del sostegno dell’EPT di Avellino.
Il progetto, in rete con il “Gesualdo Consort of London” diretto da Gerald Place e il “Gesualdo Consort of Amsterdam” diretto da Harry van der Kamp, si avvale anche della collaborazione dell’Università di York in Inghilterra e dell’apporto di tre importanti “strutture gesualdiane” operanti sul territorio irpino: il Centro di cultura gesualdiana istituito dall’Unla, l’Unione nazionale per la lotta contro l’analfabetismo, la Scuola triennale di musicoterapia “Carlo Gesualdo”, attiva presso la sede dell’Istituto gesualdiano, e La Stamperia del Principe Gesualdo, il nuovo soggetto editoriale sorto proprio nel comune irpino sulle orme dell’antica Stamperia Carlino istituita nel 1611 dal Principe madrigalista Carlo Gesualdo presso il suo castello.
Uno dei luoghi “gesualdiani” più suggestivi, la chiesa di Santa Maria delle Grazie, dove è custodita la famosa “Pala” d’altare raffigurante il Principe madrigalista Carlo Gesualdo, penitente dinanzi a Cristo giudice, sarà la location per un appuntamento esclusivo, che darà inizio ad un lungo percorso artistico in terra d’Irpinia.
Consapevoli che l’opera del Principe madrigalista porta con sé una capacità rivelatrice senza eguali, che ancora oggi merita di essere coniugata al futuro, si è pensato di ricambiare l’attenzione gesualdiana esistente sul piano internazionale, radicandola stabilmente sul territorio irpino. Ecco perché, tra i diversi progetti avviati, v’è la costituzione di un “Gesualdo Consort of Gesualdo” che sarà in costante collegamento con i “consort” già esistenti a Londra e ad Amsterdam.
A guidare l’impresa ci penserà il Maestro Marco Berrini, già direttore del Coro della Conferenza Episcopale italiana e tra i massimi esperti di musica rinascimentale e barocca, che ha selezionato cinque delle migliori voci italiane per costituire un ensemble intitolato a Gesualdo.
Attorno al coro gesualdiano, inoltre, sorgeranno da subito nuove iniziative come quella che porterà alla scrittura di una vera e propria “Carta” che disciplini la collaborazione fra tutti i “Gesualdo Consort” d’Europa, uniformandone i principi ispiratori, l’avvio di corsi di formazione e di specializzazione in canto corale e la costruzione di un festival internazionale.
«Il teatro comunale di Avellino è nato nel segno di Carlo Gesualdo e per suggellare questo legame fortissimo, in occasione del 400enario della morte del principe dei musici, abbiamo portato ad Avellino ben 21 spettacoli, tra musica, teatro danza e letteratura, racchiusi in un articolato cartellone celebrativo, per omaggiare il genio e la follia del grande madrigalista – spiega il presidente dell’Istituzione teatro comunale Luca Cipriano – Dopo quella bellissima avventura durata un anno intero, prendiamo parte a questo progetto con altrettanto entusiasmo per ricordare e valorizzare un grande e assoluto talento della nostra terra e portare Avellino e l’Irpinia al centro del contesto musicale europeo».
«Il Gesualdo Consort diretto da Marco Berrini si pone quale rilevante strumento di promozione e di valorizzazione, un punto fermo nella politica culturale del nostro paese, che intende sempre più diventare luogo d’incontro e confronto per chiunque desideri muoversi nel campo della musica e delle arti – spiega il sindaco di Gesualdo Domenico Forgione – Con orgoglio dunque annunciamo un’importante tappa del cammino che abbiamo intrapreso con convinzione: un risultato lusinghiero che poniamo felicemente al servizio dell’intera comunità irpina».
«Grazie alla sinergia di rilevanti forze culturali, possiamo dire di essere vicini alla meta che ci eravamo preposti con la celebrazione istituzionale del quarto centenario della morte di Carlo Gesualdo: impiantare in Irpinia un esclusivo centro di cultura gesualdiana capace di porsi quale punto di riferimento internazionale per i tanti musicisti, artisti, studiosi e semplici appassionati che oggi dichiarano di voler intraprendere un personalissimo viaggio nello straordinario mondo di Carlo Gesualdo – spiega Giuseppe Mastrominico, direttore scientifico dell’Istituto italiano di studi gesualdiani – Il Gesualdo Consort diretto da Marco Berrini è appunto uno degli strumenti con cui abbiamo deciso di guardare con convinzione al nostro domani, sulla scia del grande Principe madrigalista, la cui opera è riconosciuta ormai quale bene inalienabile della cultura occidentale»
«La proposta di costituire un Consort intitolato a Gesualdo, in linea con importanti produzioni europee, mi ha affascinato fin dall’inizio – confessa il Maestro Berrini – Così il nuovo ensemble vocale ha intrapreso un proficuo lavoro di analisi, studio e approfondimento del repertorio madrigalistico, che sarà eseguito appunto dal neonato quintetto vocale in occasione del concerto del 3 giugno».