AVELLINO – Al via anche in Irpinia i preparativi per la Settimana Mondiale della Tiroide, che si terrà a livello nazionale dal 18 al 25 maggio 2014. Quest’anno il tema conduttore sarà “Tiroide, problema sociale dal corpo alla mente”, e l’Ameir, l’Associazione malati endocrini irpina, ha avviato la macchina organizzativa per realizzare, come ogni anno, un’importante campagna di prevenzione e di informazione sanitaria. L’obiettivo principale è quello di migliorare la qualità delle prestazioni diagnostiche e terapeutiche per i malati di tumore alla tiroide e costituire, più in generale, un valido contributo in termini di prevenzione, informazione, educazione e assistenza nelle patologie endocrine. Tra le iniziative organizzate dall’Ameir, giorno 17 maggio si terrà a Morra De Sanctis un convegno internazionale scientifico-divulgativo, accreditato Ecm, dal titolo “Iodoprofilassi e terapia con ormoni tiroidei”, al quale parteciperanno illustri e prestigiosi esperti del settore. Sul versante della prevenzione, gli specialisti dell’Ameir effettueranno visite ed esami gratuiti agli studenti dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Francesco De Sanctis” di Sant’Angelo dei Lombardi il giorno 20 maggio, e agli studenti dell’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e Ristorazione “Manlio Rossi Doria” di Avellino il giorno 23 maggio. Inoltre, il giorno 20 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, gli interessati potranno sottoporsi a visite specialiste gratuite presso il Distretto sanitario di Avellino, dove saranno operativi medici e personale infermieristico dell’Ameir e dell’Asl Avellino. Il programma di iniziative sarà anche presentato il prossimo 15 maggio a Roma, nel corso del consiglio direttivo nazionale del Cape, il Comitato delle associazioni dei pazienti endocrini, di cui fa parte anche l’Ameir, con la finalità di ottimizzare e armonizzare a livello nazionale il lavoro svolto da ciascuna associazione sul proprio territorio, per un miglioramento dell’integrazione professionale e organizzativa fra le strutture sanitarie e l’ampia platea dei pazienti.