L’affascinante pista del Mugello è stata l’arena della prima stagionale della velocità italiana. Un inizio di nuove sfide che ha visto trionfare un napoletano nella classe 600 Supersport del National Trophy. Genny Romano, a termine di una gara combattutissima e avvincente, ha tagliato per primo il traguardo e inizia, così, nel migliore dei modi la stagione. Per Romano, portacolori del Moto Club Piccole Pesti, il circuito del Mugello è sempre stato foriero di affermazioni importanti: “E’ – dice Genny 69 – il mio tracciato preferito e ci tenevo a fare bene. Le qualifiche hanno risentito del tempo incerto e se dopo il primo turno ero ottavo, per la griglia di partenza ho conquistato la terza piazza. Prima del via ero gasato e non vedevo l’ora che iniziasse la bagarre. La gara è stata molto combattuta; nelle prime fasi eravamo in tre, poi siamo stati recuperati dal gruppetto ed in volata siamo arrivati in sette. L’ultimo giro l’ho affrontato tenendo in ben in mente le parole del mio idolo Valentino Rossi. Per lui esiste una regola non scritta al Mugello, secondo la quale chi esce per primo dall’ultima curva, non vince e così è stato. Sono uscito secondo ed ho battuto Moretti per pochissimi millesimi. Dopo la bandiera a scacchi è stato bellissimo ed ho provato sensazioni che da tempo non vivevo”. Il prossimo appuntamento del National Trophy è il 18 maggio, sulla pista di Vallelunga: “Ho – sottolinea Romano – il morale alle stelle e non ho perso un giorno d’allenamento per arrivare preparato alla sfida laziale. Praticamente vivo le mie giornate nella palestra Space Gym, dove mi segue l’istruttore Daniele Bellofatto. Io ed i tecnici del Team Bike di Montecatini abbiamo intenzione di continuare la strada che porta al successo”. ALFREDO DI COSTANZO