NAPOLI – Vincono la passeggiata musicale del 25 marzo, per il “Pazo Contes”, i The George Frevis Band e Kitsch. La band di George Frevis (Guido Minervini, Fulvio Serpone, Alessandro Cirillo e Andrea Becchimanzi), nella primavera del 2013, ha “dato alla luce” un mini EP di 3 brani che parla di meteoropatia, contorsionismi mentali, culto del denaro e fugacità del successo. I musicisti hanno deciso di battezzarlo “Beltempo” ed scaricabile gratuitamente dal link: http://thegeorgefrevisband.bandcamp.com/album/beltempo Bravissimi anche i White 4 Jack (Aldo Vincenzo Saulino, Salvatore Maria Marrone, Simone Laiso, Giuseppe Ferrante e Alessandro Trisolino), ed i Kitsch, presenti tra l’altro al NZ Tattoo and Art Festival. Ogni martedì le band non vincitrici, non hanno affatto perduto la possibilità di trionfare, giacché il progetto prevede che possano essere “ripescate” e rimesse in gioco, cosa che non dispiacerebbe affatto al pubblico presente che le ha trovate tutte “da sballo”. Procede, dunque, come un razzo ben pilotato l’incontro del martedì al GoodFellas. Da mesi gli organizzatori del “Pazo contes”, di Napoli, tra cui Andrea Pasqualini (musicista già noto al grande pubblico) e Nicola Papa, disc jockey che si fa apprezzare un po’ ovunque, sponsorizzavano per ogni dove la loro idea semplice ma esplosiva: “Se hai un gruppo che suona brani inediti,partecipa al PAZO CONTES.Si terrà al GOOD FELLAS (Vomero-NA) con premi che vi consentiranno di avere una visibilità maggiore nel mondo discografico e in quello pubblicitario! La partecipazione è gratuita!”. Difficile da credere che qualcosa di bello e musicale, partito gratuitamente, potesse avere tanto successo di pubblico ed attirare davvero l’attenzione delle band emergenti della Campania (e non solo). Difficile anche pensare che tanti appassionati di musica si sarebbero prestati gratis a fungere da giuria tecnica, ma tutto ciò è divenuto realtà ed ogni martedì, per quante settimane occorreranno allo scopo di portare avanti musica e concorrenti, il Pazo Contes fungerà da aggregante tra pubblico ed artisti. La seconda, ancora più riuscita serata si è tenuta martedì 25 marzo 2014. Dopo il successo di pubblico dell’esordio, il contest “Pazo” si è ripresentato, difatti, puntale, per la soddisfazione dei gruppi musicali che trovano al “GoodFellas” in via Morghen la possibilità di farsi conoscere dal pubblico in una gara a colpi di note musicali e voci, con altre band che si sono esibite dal vivo a partire dalle 22. Non possono non trovare felice questa possibilità, le band emergenti alle quali è semplicemente richiesto di “esserci” e di dimostrare che la loro passione sia un stimolo a raccogliere intorno a sé un popolo di entusiasti. Una volta ancora gli intervenuti hanno potuto puntare su ore di divertimento ritmato da chitarre, voci e svariati strumenti musicali. Se per l’arte, sotto qualsiasi forma, la vita è difficile, ancora di più lo è per coloro che vorrebbero trasformare le loro performance in uno scopo di vita concreto, che permetta di assicurarsi un posto nel mondo della musica.
Ma come funziona il Pazo? Dopo l’esibizione delle band iscritte la parola passa alle due giurie. C’è quella tecnica (il cui voto pesa per il 60%) e quella popolare (40%) il cui voto decreterà il vincitore della serata. Il contest avrà, come precisato, cadenza settimanale, e alla fine chi avrà sbaragliato la concorrenza possederà la reale possibilità di girare un videoclip, una registrazione della demo presso uno studio di registrazione napoletano, la MONKEY SOUND STUDIO e una doppia intervista (cartacea e webradio), assicurata dalla promozione costante data da “Web Radio Network”, una Web Radio che trasmette anche in F.M. sul tutto il territorio nazionale. Inoltre lo speaker della radio, Saverio Senzio, nel corso di ogni serata ha presentato e presenterà dal vivo le band una per una e le ospiterà singolarmente in radio per delle brevi ma accurate interviste. Al prossimo martedì! Bianca Fasano