AVELLINO – Ancora numeri da record per le attività del Centro Sportivo Avellino. Questa volta, a spiccare per numeri e gradimento, l’ idrokinesi terapia: i corsi di riabilitazione motoria in acqua introdotti in città nel 2010 dal Centro Sportivo targato Cesaro.
Le sedute tenute dalla dott.ssa Angela De Lauro hanno superato, negli anni, le 400 presenze.
Valore aggiunto dell’idrokinesi del Centro di Via de Gasperi l’esclusiva pratica del metodo lionese, metodica specializzata per la riabilitazione della spalla in acqua.
L’idrokinesi terapia si basa sulle attività benefiche del movimento in acqua, ed è la più indicata sia come terapia conservativa che come terapia per un recupero funzionale post-chirurgico. I principali vantaggi offerti dalla riabilitazione in acqua sono, infatti, rappresentati dalla diminuzione della forza di gravità che rende i movimenti più naturali e meno stressanti per le articolazioni consentendo così l’esecuzione di movimenti che sarebbero impensabili a secco.
Il metodo lionese, praticato in esclusiva al Centro Sportivo Avellino, è stato introdotto in Italia dal professore Raffaele Russo, mentore della dott.ssa Angela De Lauro e prevede il recupero motorio della spalla il principio basilare del ‘non dolore’.
Anche in questo caso, come per l’idrokinesi terapia, il miglior ambiente riabilitativo che salvaguardi tali criteri e principi è costituito dall’acqua, in vasca bassa, ad una temperatura a 34°C. La posizione del paziente in acqua, definita ‘posizione lionese’, garantisce la permanenza della spalla in acqua durante l’esecuzione di tutti gli esercizi, qualsiasi sia l’angolazione di lavoro.
La riabilitazione della spalla secondo il metodo lionese consente così il recupero precoce dei movimenti passivi, il recupero della zero posizione (ossia della elevazione funzionale) e la remissione dei sintomi dolorosi.
“Un fattore rilevante per questa particolare pratica terapeutica è la temperatura dell’acqua che viene tenuta costante a 34° C – spiega la dott.ssa De Lauro -. Questo consente di sfruttare a pieno le proprietà vaso dilatanti del calore che migliora l’ossigenazione dei tessuti favorendo il recupero muscolare. Inoltre, gli esercizi riabilitativi sono resi accessibili a tutti: per prendervi parte, infatti, non occorre essere dei nuotatori esperti, le vasche destinate alla riabilitazione presentano infatti un livello basso dell’acqua e, di solito, sono comunque presenti attrezzi quali maschera e galleggianti per favorire i movimenti e la respirazione. Al centro del percorso riabilitativo c’è, ovviamente, il paziente a cui verrà destinato un trattamento personalizzato alla patologia e all’obiettivo da raggiungere”.
L’idrokinesi terapia e il metodo lionese rappresentano la vera e propria eccellenza per il Centro Sportivo Avellino confermando, ancora una volta, il Centro di via de Gasperi come punto di riferimento per lo sport e il benessere in città.
