SALERNO – Valorizzare la storia locale di città come Salerno ha lo scopo non solo di arricchire la conoscenza millenaria della vita dell’urbe, ma anche di capire le origini dei suoi cittadini, al fine di conservare tracce indelebili per le nuove generazioni. E’ certamente questo lo spirito che muove “Salerno nel 1755”, ricerca documentale curata da Arturo Bascetta, e che si basa su nomi di persone, luoghi, chiese e contrade accertate, nel 1700, dal primo “censimento”, ufficiale e completo, quale può essere definito il Catasto Onciario voluto da re Carlo di Borbone per tutte le Università comunali del Regno di Napoli.
Il libro sarà presentato Venerdì 21 febbraio alle ore 19.30 presso lo Yachting Club di Salerno. Ai saluti dell’assessore alla cultura del Comune di Salerno, dr Ermanno Guerra, e dell’ avv. Diana De Bartolomeis, vice presidente Yachting Club Salerno, faranno seguito gli interventi del prof. Alfonso Conte, docente associato facoltà Scienze Politiche Università di Fisciano, di Alfonso Bottone, presidente Circolo della Stampa e Stampa estera Costa d’Amalfi, dell’autore Arturo Bascetta.
I salernitani potranno così scoprire dove abitavano i propri avi, le piazze, le strade, le chiese scomparse, nonché tutte le frazioni e i casali di questo territorio immenso cittadino che andava da Pellezzano e Baronissi a Pontecagnano compreso, con le sue abbazie diroccate, le torri, la Rocca che sovrasta la città, le fondazioni di Cava, la Cattedrale, le Cappelle, i santi.
Il lavoro di ricerca storica, che si affianca in tre volumi a quelli su Pellezzano e Pontecagnano Faiano, è pubblicato da ABE, casa editrice nata per la promozione della cultura storica locale ad opera del giornalista Arturo Bascetta, prestato alla storia e all’editoria per necessità, divenuto esperto del settore nel giro di pochi anni. La ABE, infatti, nata dalle ceneri del periodico campano ‘Opinioni’, ha pubblicato centinaia di volumi prima per le edizioni del Giornalibro della Domenica e poi con il marchio ABEdizioni. Oggi è l’unica in Italia a pubblicare una collana sulle Regine di Napoli, fra gossip e storia vera (tratta dai cronisti e senza manipolazioni), che traccia a ritroso nel tempo le intriganti biografie delle regine sveve, angioine e borboniche, riscuotendo notevole interesse soprattutto all’estero.
La serata di Venerdì 21 febbraio, con il patrocinio del Comune di Salerno, dello Yachting Club, del Circolo della Stampa e Stampa estera Costa d’Amalfi, e la partnership di
..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dell’Associazione Salerno Moda Arte e Cultura, dell’Associazione culturale e creativa “Salerno Makers”, del Centro Turistico Acli Vietri sul Mare, dell’Accademia di Pasticceria “A. Pirpan”, dell’Associazione “Pasticcieri si nasce”, dell’Associazione “UniverCity” di Salerno, sarà sottolineata dalle note della chitarra di Pasquale Ansalone e dalla degustazione di dolci della pasticceria “Dolce Caffè” di Salerno.