AVELLINO – Pubblicato il bando della Camera di Commercio di Avellino per il microcredito d’impresa che rende disponibile una dotazione finanziaria di 4,5 milioni di euro per favorire l’accesso al credito da parte delle microimprese della provincia di Avellino e stimolare l’avvio di nuove attività in Irpinia in modo da supportare finanziariamente gli imprenditori e nel contempo dare fiducia ai giovani in una fase molto delicata della nostra economia.
Le ultime statistiche tratte dal Registro delle Imprese delle Camere di Commercio – afferma Costantino Capone Presidente della CCIAA di Avellino – confermano che la crisi è tutt’altro che alle spalle e che i suoi effetti stanno ricadendo in particolare sulla microimprenditoria locale: infatti nel IV trimestre 2013 le aziende in scioglimento o liquidazione aumentano di oltre il 17%; i fallimenti e le altre procedure concorsuali esplodono (+128%); dal punto di vista occupazionale, le imprese hanno subito una diminuzione media del 3,5%, ma tale fenomeno ha riguardato solo le “micro”, dove è stata anche molto pesante, arrivando a -7,2%. mentre nelle altre tipologie dimensionali, l’occupazione è cresciuta: di poco meno dell’1% nelle “piccole” imprese, di un robusto 6% nelle “grandi” e addirittura del 9,2% nelle “medie” aziende.
Attraverso la costituzione di un fondo di garanzia, l’Ente camerale – sostiene il Presidente Capone – ha inteso così arginare tale andamento intervenendo su uno dei principali ostacoli allo sviluppo della nostra economia ossia la difficoltà degli imprenditori di reperire risorse finanziarie presso gli intermediari creditizi, tenuto conto che il fondo camerale fungerà da garanzia “sostitutiva” e Banca Etica, in qualità di soggetto gestore per la concessione del microcredito, non potrà richiedere ulteriori garanzie di tipo patrimoniale ai richiedenti come avviene invece di prassi per l’ottenimento di prestiti bancari.
Il finanziamento, fino ad un massimo di 15 mila euro e con rimborso rateizzato in cinque anni, potrà essere richiesto dalle micro imprese aventi sede legale ed operativa in provincia di Avellino di tutti i settori economici e da disoccupati o inoccupati maggiorenni che intendono aprire un’impresa in provincia di Avellino.
Il microcredito potrà finanziare sia interventi di riqualificazione aziendale di tipo strutturale, tecnologico, organizzativo, per progetti di investimenti per l’innovazione, la penetrazione commerciale, la certificazione di qualità, l’acquisizione di marchi e brevetti che il consolidamento e la ristrutturazione delle passività aziendali.
Per gli aspiranti imprenditori il finanziamento potrà essere ottenuto per tutte le spese connesse alla realizzazione del progetto d’impresa, quali acquisto di beni materiali ed immateriali, spese per la costituzione dell’impresa, opere murarie, attrezzature, software e sistemi informativi.
Le domande, oltre che a mezzo raccomandata AR, possono essere presentate a mano allo Sportello Microcredito gestito da Banca Etica presso la sede della Camera di Commercio di Avellino di Viale Cassitto, 7 Lo Sportello Microcredito, oltre a ricevere le domande, assicurerà un’attività di assistenza e tutoraggio allo scopo di fornire ai destinatari un servizio di accompagnamento per facilitare la presentazione della richiesta di affidamento e per valutare, insieme al richiedente, l’efficacia e la coerenza del prestito rispetto alle finalità e dimensioni del progetto.
In linea con tale strategia di rilanciare l’economia innalzando i livelli competitivi delle imprese attraverso la leva creditizia – aggiunge Capone – s’inseriscono altre due iniziative che la Camera di Commercio realizzerà nel 2014.
In primo luogo la CCIAA di Avellino aderirà alla sezione speciale del fondo centrale di garanzia gestito da MedioCredito, attivata dal sistema camerale per favorire l’internazionalizzazione delle PMI. In questo modo grazie ad un plafond di mezzo milione di euro ed alla sottoscrizione di una convenzione con il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell’Economia sarà possibile per le imprese irpine presentare un progetto di penetrazione commerciale all’estero ed ottenere il finanziamento per realizzarlo.
Inoltre sarà riproposto anche nel 2014 il bando di contributi della Camera di Commercio per l’abbattimento del tasso d’interesse sui finanziamenti bancari fino a tre punti di interesse sul costo del prestito a cui sarà destinato un fondo di mezzo milione di euro, per un totale di 5,5 milioni di euro attivati dall’Ente camerale per sostenere le imprese e l’occupazione agendo sul credito.