AVELLINO – L’Orchestra Giovanile del Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino -Direttore: M° Carmine Santaniello- Giovedì 30 gennaio 2014, ore 20,00 presso la Collegiata S. Giovanni Battista
Angri (SA) eseguirà il concerto “Il ‘900 racconta il ‘700” organizzato dall’Associazione Euterpe, con il seguente programma: Maurice Ravel- Pavane pour une infante defunte per solo archi; Edvard Grieg,Peer Gynt -Suite n° 1 trascrizione per solo archi -Solveig’s song- Deep in the coniferous forest -Anitra’s dance -In the hall of the mountain king; Ferenc Farkas -partita all’ungaresca- Basse dance –Gagliarda- Passamezzo –Saltarello – Intermezzo -Hajdùtànc – Heiduckentanz; Ottorino Respighi -Antiche danze e arie per liuto, suite n°1 Trascrizione per solo archi -Balletto called “il conte Orlando” –Villanella –Gagliarda.
I giovani elementi dell’Orchestra: Andres Alguacil, Shaady Mucciolo, Maria Carmela Li Pizzi, Clelia Romano, Luisa Gaeta, Beatrice Stefania Gargiulo, Marco Guida, Lorena Massaro, Ilaria Venuto, Alessio Troisi, Tania Ortolano, Vincenzo Aurilio, Michela Carotenuto, Pasquale Vaccaro, Francesca De Martino (Violini); Adrian Dvoracek, Nicola Giordano, Valentina Grasso, Giulia Romano, Simona Liguori, Scognamiglio Francesca (Viole); Roberta Di Giacomo, Severo Aurilio (Violoncelli); Giuseppe Diego Nocito (Contrabasso).
I Tutor sono: M° Pietro Calzolari, M° Patrizia Maggio, M° Simone Basso
Direttore d’Orchestra: M° Carmine Santaniello
Venerdì 31 invece l’Orchestra suonerà nella Chiesa di Costantinopoli ad Avellino alle ore 19,00 con la stessa formazione, lo stesso programma e ancora sotto la direzione del M° Carmine Santaniello.
L’Orchestra ha recentemente partecipato alla messa in scena del balletto Il lago dei cigni di Pëtr Il’ič Čajkovskij rappresentata al Teatro Gesualdo di Avellino contribuendo al successo di uno spettacolo che è stato molto apprezzato dal pubblico avellinese.
Soddisfatti per l’attività che i giovani da loro preparati e seguiti stanno svolgendo, sono proprio i tutor che da un anno, supportati dalla bravura dei ragazzi che con passione entusiasmo e studio stanno raggiungendo risultati sempre migliori, si impegnano in modo encomiabile per dare vita a un vivaio di musicisti già padroni del palco. In questo modo l’attività del Conservatorio Cimarosa si apre anche all’esterno in modo istituzionale, accompagnando i giovani nella crescita artistica e fornendo loro sufficienti strumenti per affrontare il difficile mondo della professione musicale.