SALERNO – Venerdì 10 e sabato 11 gennaio, al Grand Hotel Salerno (Via Lungomare C. Tafuri, Salerno) si terrà la terza edizione di PneumoSalerno 2014, con il convegno “Valutazione e gestione del paziente con patologie respiratorie”. Venerdì, dopo i saluti del presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Salerno, Bruno Ravera e della presentazione del convegno da parte dell’organizzatore, Natalino Barbato, Direttore Responsabile del Reparto di Pneumologia – Presidio Ospedaliero “Giovanni da Procida”, inizierà la prima sessione dal tema “La gestione del paziente con asma bronchiale”. A seguire, alle ore 11.45 inizierà la seconda sessione “La gestione del paziente con Bpco”. A partire dalle ore 15 eminenti studiosi analizzeranno “La gestione del paziente con insufficienza respiratoria”, mentre dalle ore 16.30 sarà la volta della “Gestione dei disturbi respiratori sonno correlati”.
Sabato 11 gennaio, invece, a partire dalle ore 9, le sessioni saranno due: “Miscellanea Pneumologica” e “Patologia infettiva polmonare”.
I lavori si concluderanno alle ore 14.30.
“All’ inizio degli anni 50, – spiega il dott. Natalino Barbato – il gruppo delle malattie broncopolmonari contava solo poche patologie: la Polmonite lobare, la Tubercolosi, l’Enfisema polmonare e l’Asma bronchiale, malattie già note da centinaia di anni sebbene definite con chiarezza solo nel XIX secolo. Negli ultimi decenni le innovazioni tecnologiche hanno consentito di identificare malattie meno comuni e hanno aiutato i medici a migliorare la qualità di vita del paziente cronico. Oggi, le malattie Respiratorie, rappresentano una vera e propria emergenza oltre che sanitaria anche e soprattutto sociale. Il Tumore del polmone è ormai da tempo, la prima causa di morte, per neoplasia negli uomini e nelle donne. La BPCO e l’Asma, secondo dati ISTAT, rappresentano ,in Italia, la quarta causa di malattia cronica (6.5% della popolazione totale, circa 7 milioni di pazienti ) e nelle forme più avanzate della malattia, possono incidere pesantemente nello svolgimento delle normali attività quotidiane presentando elevati costi socio- economici. Il dato più allarmante – rimarca il direttore Barbato – è che la BPCO (Broncopneumopatia cronica ostruttiva) potrebbe diventare a breve la terza causa di morte. La Tubercolosi, dopo il disinvolto smantellamento dei dispensari antitubercolari avvenuto con la legge 833/78, ha evidenziato una nuova recrudescenza sia per i flussi migratori incontrollati e le mutate caratteristiche genetiche dell’ agente responsabile sia per la presenza di micobatteri multiresistenti. I Disturbi del Respiro Sonno correlati, che colpiscono in Italia circa 2.000.000 di persone ed il nuovo approccio terapeutico alla Insufficienza Respiratoria in particolare l’uso della ventilazione meccanica non invasiva, hanno aperto nuovi scenari con nuove problematiche. Inoltre, la nostra specialità, ha subito in questi anni una forte penalizzazione in tema di politica e di gestione sanitaria nonostante gli indicatori della domanda di assistenza evidenziassero un netto e significativo incremento della patologia respiratoria tale da meritare ben altra attenzione e considerazione. E’ per tutte queste motivazioni – conclude il dott. Barbato – che ho ritenuto opportuno organizzare congiuntamente al gruppo”Attività Educazionale” dell’ A.I.PO. un simposio di aggiornamento sulle Malattie Respiratorie, per promuovere a vari livelli una maggiore conoscenza e quindi una più attenta prevenzione delle stesse”.