SOLOFRA – L’obiettivo delle cure palliative è affermare principalmente il valore della vita, provvedendo al sollievo del dolore e di altri sintomi, considerando anche gli aspetti che riguardano la sfera psicologica e spirituale dell’ammalato e dei suoi familiari. Un aiuto concreto, quindi, per convivere con la malattia nel miglior modo possibile. E in un siffatto contesto, il Pain Control Center Hospice di Solofra, la struttura residenziale per le cure palliative e la terapia del dolore dell’Asl Avellino, opera in favore dei pazienti e dei familiari che li assistono, prestando particolare attenzione anche agli aspetti e ai bisogni spirituali.
Pertanto, sabato scorso, su iniziativa congiunta dell’Associazione House Hospital onlus, della Cooperativa Nursing Service onlus e dell’Asl Avellino, è stata celebrata la prima santa messa presso l’Hospice di Solofra, alla quale hanno partecipato pazienti, familiari e il personale di turno. La funzione religiosa è stata officiata da don Adriano D’Amore.
La celebrazione della santa messa diventerà un appuntamento fisso, infatti, la funzione si svolgerà presso l’Hospice ogni sabato e in occasione delle più importanti festività religiose, alle ore 16.30, con la presenza di altri due sacerdoti: don Virgilio D’Angelo e don Francesco Massa.
Il personale dell’Hospice ha predisposto un apposito spazio all’interno della struttura, adibito a luogo di preghiera e impreziosito anche da alcune raffigurazioni sacre donate dagli stessi familiari dei pazienti, come un artistico quadro della Madonna, dono della famiglia Bagno, e una preziosa statuetta di San Pio, dono della famiglia Cirino.