AVELLINO – Una Boheme che ha richiamato in Teatro quasi 2400 persone nei due spettacoli di sabato, facendo registrare il pienone al Gesualdo. Grande la sorpresa del pubblico per l’esibizione di autentici professionisti, padroni della scena e dell’opera pucciniana, e di un’orchestra non meno protagonista, diretta da un carismatico Francesco Ivan Ciampa, in piena forma, che ha guidato alla fine sul palco gli artisti a raccogliere gli scroscianti e interminabili applausi del pubblico. Le arie eseguite dagli attori sono state applaudite a scena aperta, a prova del consenso della platea e della galleria.
Il grande lavoro fatto per la realizzazione di questa messa in scena de “Las Bohéme” si è tradotto sul palcoscenico in un vero successo, tutto dovuto a chi ci ha creduto davvero e a questi giovani musicisti ai quali la carriera promette un futuro dedicato alla musica lirica. L’interpretazione di Mimì da parte di Daniela Del Monaco è stata particolarmente apprezzata come quella dell’altra interprete femminileGelsomina Troiano che ha tradotto con carattere la parte di Musetta. Altrettanto bravi i protagonisti maschili: Guglielmo De Maria, il poeta Rodolfo; Raffaele Raffio, il pittore Marcello; Luciano Matarazzo, il musicista Shaunard e Davide Giangregorio, il filosofo Colline. Mentre le scenografie proiettate sullo schermo retrostante il palco, ideate e realizzate da Gennaro Vallifuoco, si sono rivelate una scelta vincente, lasciando il bellissimo palcoscenico del Gesualdo libero per lo svolgersi della scena.
Sponsor dell’iniziativa, realizzata dai Conservatori Di Benevento e di Avellino: la Concessionaria BMW di Benevento e Campobasso; Sannio Music Store di Benevento; Climatech servizi di Benevento; Prima Ufficio; Artepiano, pianoforti di Airola; Cooperativa Sociale Primavera 2000 di Avellino; Mister Day e Ferrero Spa che hanno distribuito prodotti alimentari negli intervalli dello spettacolo.
Anche il ministro Nunzia De Girolamo, invitata all’evento, ha partecipato con una lettera accorata facendo riferimento alla passione e alla determinazione dei giovani studenti musicisti che credono nella possibilità di realizzare i propri sogni. “Da cittadina campana, da sannita – ha scritto – mi sento molto orgogliosa di sapere che nella mia città e in tutta la mia Regione ci sia un tessuto culturale così fertile che, nonostante le difficoltà e i problemi che il settore teatrale attraversa, riesce ad offrire ai giovani un’opportunità così importante da spendere in futuro nella loro vita professionale”.