ARIANO IRPINO – L’Lpa riprende la marcia e lo fa nel miglior modo possibile. Al Pala Cardito la matricola terribile Brindisi deve cedere il passo ad una formazione che ha saputo canalizzare tutta la delusione della bruciante sconfitta di Catania in una prestazione di spessore sotto il profilo della determinazione, specie difensiva. Con una Micovic che si conferma su standard offensivi elevati è arrivato l’apporto di tutto il collettivo. Mvp Cuali Dominguez, trascinante su entrambi i lati del campo e ben supportata da una ritrovata Valentina Maggi e dalla prestazione di grande qualità di Narviciute. LA GARA – L’avvio è tutto delle padrone di casa. Le ragazze di Agresti dimostrano di aver recepito la lezione di Catania e partono con il piglio giusto soprattutto in difesa. Il tecnico ufitano rinuncia alle tre lunghe preferendo Dominguez a Chesta ma sono Micovic e Narviciute a fare la voce grossa. La lituana in particolare offrirà una prestazione di grande consistenza difensiva. Un gioco da tre punti di Dominguez (13-6 al 4’) scuote le ospiti che comunque faticano ad imporre il rporpio dinamismo alla gara. La situazione falli non aiuta la formazione di coach Santini che incassa la terza penalità di Siccardi al 7’. Con l’uscita dell’ex Cras, le pugliesi mettono in mostra il gioiellino Tagliamento: la 17-enne si fa trovare pronta con tre canestri consecutivi che valgono il pareggio (20-20 al 14’).L’Lpa mostra un piglio diverso nella propria metà campo: le esterne di casa tengono bene le dirimpettaie e gli unici pericoli arrivano dalla lettone Egle sotto le plance. Agresti opta per le tre lunghe ed il rientro sul parquet di Micovic e Narviciute frutta il nuovo vantaggio sul finale di tempo (33-27 al 20’). Il tentativo di rientro di Diodati in apertura di terzo quarto viene rintuzzato da una tripla di ritrovata Maggi. E’ il momento di Dominguez, l’argentina sostituisce una spenta Chesta e cambia il volto al match. Brindisi accusa il colpo ed incassa la tripla allo scadere dell’argentina (62-45 al 30’). Gara decisa? Neanche per idea. La Futura si gioca il tutto per tutto con una zone-press che, complice qualche minuto di respiro concesso a Dominguez, agevola il tentativo di rientro. Il 9-0 di parziale che ne scaturisce è l’ultimo sussulto ospite. Il rientro di Dominguez riequilibra il quintetto. Rossi principia un contro break di 10-0 con la coppia argentina Maggi e Dominguez che si esalta in transizione. Ariano tocca anche le venti lunghezze di vantaggio prima dell’abbraccio finale con il proprio pubblico.
LPA ARIANO IRPINO – FUTURA BRINDISI: 76-59Lpa Ariano Irpino: Santabarbara, Aversano n.e., Rossi 8, Chesta 6, Maggi 12, Dominguez 16, Mancinelli, Micovic 21, Narviciute 11, Sarni 2. Coach: Agresti.Futura Brindisi: Boccadamo, Perseu 11, Manzini 3, Tagliamento 8, Diodati 10, Diene 8, Gatti 8, Siccardi 6, Giorgino n.e., Egle 5. Coach: Santini. Arbitri: De Panfilis di Pescara, Ferretti di Nereto (TE)Parziali: (18-12); (33-27); (62-45)Uscite per 5 falli: TagliamentoRISULTATI DELLA 04^ GIORNATA (A2 – Conference centro-sud): Salerno – Catania: 52-62; Ariano Irpino – Brindisi: 76-59; Battipaglia – Viterbo: 81-56. Riposava: Saces Dike Bk NapoliCLASSIFICA: Olympia Catania, Gruppo LPA Ariano Irpino 6; PB63Lady Battipaglia, Saces Dike Bk Napoli, Futura Brindisi 4; Carpedil Salerno, Defensor Viterbo 0. Ariano, Viterbo e Catania una gara in più.PROSSIMO TURNO (5^ giornata): Brindisi – Salerno (09/11 ore 18); Catania – Battipaglia (09/11 ore 18); Napoli – Ariano Irpino (10/11 ore 18); Riposa: Defensor Viterbo.