Montemiletto, Eugenio Bennato testimone della legalità e del riscatto del Meridione. Il cantautore presenterà il suo libro “Ninco Nanco deve morire”

MONTEMILETTO – Sono considerati i “nuovi briganti” tutti coloro che non si arrendono alla sorte del Sud e si impegnano per il suo riscatto. Al loro coraggio, alla loro disperazione, ai loro sguardi fieri, tutti dovrebbero essere debitori, secondo le riflessioni di Eugenio Bennato.Sarà proprio il cantautore napoletano, profondo conoscitore del pubblico giovanile e tra i più apprezzati interpreti della musica popolare del Sud Italia, il protagonista di uno dei momenti più significativi dell’iniziativa “Non siete Stato voi”, la due giorni dedicata alla legalità organizzata dal Forum dei Giovani del Comune di Montemiletto nell’ambito delle Idee Giovani per il Territorio della Provincia di Avellino. L’appuntamento con Bennato è fissato per sabato 2 novembre alle ore 21.30 al Castello della Leonessa di Montemiletto (Av).Il cantautore presenterà il suo ultimo progetto, in libreria per Rubbettino dal 15 maggio, “Ninco Nanco deve morire. Viaggio nella storia e nella musica del Sud” con prefazione di Pino Aprile, in cui racconta le tappe di un cammino di riscoperta della tradizione musicale meridionale.Il libro di Bennato non si sofferma soltanto sulla tradizione musicale ma finisce inevitabilmente per andare a riaprire quelle pagine della storia del Sud frettolosamente voltate dalla storia ufficiale, una storia fatta di soprusi, di violenza e che vede proprio nell’epopea del brigantaggio un movimento di ribellione di un popolo che non vuole e non può abbandonarsi a un destino scritto e deciso altrove. Il viaggio del cantautore partenopeo racchiude così storia ed etnografia ma anche sociologia e psicologia e, in maniera particolare, quella musica che attraverso i secoli porta con sé la storia e l’identità di una terra così vicina eppure a volte ancora troppo lontana. Insieme all’artista alla presentazione del libro interverrà il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale di Montemiletto, il prof. Antonio Petrillo.  L’incontro con Bennato, in perfetta sintonia con le finalità e la mission dell’iniziativa “Non siete Stato voi”, concluderà una giornata di ricca di appuntamenti. Nel corso del pomeriggio ci saranno difatti la presentazione del progetto del Forum dei Giovani e un incontro dal titolo “Le declinazioni del potere mafioso nel controllo del narcotraffico e della prostituzione” al quale prenderanno parte il Comitato Regionale Anpas Campania, la Pubblica Assistenza Italo Capobianco di Montemiletto, il centro di solidarietà “La Casa sulla Roccia” e l’associazione di volontariato “Jerry Essan Masslo”.
Eugenio Bennato interpreta l’anima musicale e ribelle del grande Sud. Negli anni Settanta fonda la Nuova Compagnia di Canto Popolare, il primo e più importante gruppo di ricerca etnica della musica popolare dell’Italia meridionale. Nel 1976 fonda con Carlo d’Angiò Musicanova e inizia un’attività autonoma di compositore. A lui si devono decine di colonne sonore per il cinema e il teatro. Nel 1998 dà vita al movimento “Taranta Power” attraverso il quale propone nuove strade di creatività artistica e un modo nuovo d’intendere la musica popolare in Italia. La sua musica è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.