ATRIPALDA – Domenica 13 ottobre 2013 si è conclusa la XIV personale dell’artista Antonio Famoso presso la sede dell’Associazione Pro Loco Atripalda. Trenta erano le opere esposte dal maestro che per circa dieci giorni hanno dato luce e colori e trovato apprezzamento tra tutti i visitatori.Di seguito riportiamo la recensione del professore Antonio Mondo, critico e amante d’arte.
Le tele di Antonio Famoso mettono in risalto le sue esperienze umane, gli stati d’animo e i motivi ispiratori della sua pittura e rivelano il particolare poetico di chi guarda con occhi puri, avvicinandosi ai soggetti ed alle cose con amore e disincanto.
La pittura del Famoso è quella fatta di effetti e passioni, tutta è pervasa dalla rievocazione della vita passata, da pause e ricordi. La sua ispirazione è di natura lirico-psicologica: le rievocazioni dolenti e melodiose, le descrizioni della natura costituiscono i momenti più belli della raccolta.
Il motivo più eletto riappare nell’amore per la vita semplice dei campi, per la natura, per gli uomini addetti al lavoro, inno alla terra, poesia del paesaggio, talvolta rievocazione nostalgica ed elegiaca dei luoghi natii e quindi della memoria.
La prerogativa maggiore di Famoso è quella di avere un mondo morale, una filosofia della vita, una ammirevole vena poetica dove le immagini appaiono suggestive e musicali. Le sue tele mostrano nel contempo uno stile fluido, naturale e personalissimo, le vicende risaltano vivide, gli eventi assurgono a simboli universali, senza perdere in autenticità.
La predilezione per un periodo del passato, l’insieme di volti e vicende non deriva da un nostalgico idoleggia mento di atmosfere irripetibili ma dal collegamento ad una stagione cristallizzata della propria esistenza, vissuta tra esperienze e viaggi in Italia e all’estero. Nei suoi dipinti ci sprona ad immergerci nella realtà circostante, attraverso il sogno ed il calore che rappresentano le tinte della nostra vita, la svariata gamma delle sensazioni del mondo.
PROF. ANTONIO MONDO