Il Cimarosa apre di nuovo il suo Auditorium alla città per proporre una novità. Per la prima volta il Conservatorio di Avellino presenta “Autunno in musica – I concerti di Ottobre”. “Si tratta di una rassegna nuova che – spiega il coordinatore delle attività artistiche dell’istituto, Carmelo Columbro – nasce proprio dal desiderio di dare continuità alle occasioni musicali rivolte al pubblico avellinese, già frequentatore delle rassegne che si svolgono qui da anni e che di solito si concentrano nel periodo estivo. Parliamo, in particolare, di “Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione” giunta quest’anno alla settima edizione o di “All’Ombra del Castello”, che ha la stessa età, o di “Contaminazioni Jazz”, più giovane, al suo secondo anno o ancora a rassegne nazionali come “Premio Nazionale delle Arti” che, per il secondo anno consecutivo, si è svolta qui da noi. A queste si aggiungono i diversi concerti che richiamano l’interesse, in particolare, del pubblico che ama la musica classica. Così, con l’intenzione di distribuire l’offerta musicale del Cimarosa in tutto l’arco dell’anno, abbiamo ideato quattro concerti, iniziando da un omaggio al pianoforte e terminando con un altro concerto pianistico, in considerazione del fatto che il primo direttore dell’Istituto fu il docente di piano Vincenzo Vitale, al quale si deve la creazione delle più grandi scuole pianistiche, cui hanno fatto poi riferimento grandi della musica come lo stesso Riccardo Muti”.
Ad aprire la rassegna che promette di qualificare ulteriormente l’offerta artistica dell’Istituto diretto da Carmine Santaniello sarà, infatti, un Recital pianistico dal titolo “Non solo pianoforte” a cura di Antonio Di Palma, su brani di Mozart, Beethoven e Asher, venerdì 4 ottobre; seguirà venerdì 18 ottobre “Omaggio a L. Boccherini”, di cui verranno eseguiti i quintetti con chitarra da Gianluigi Giglio, Lucio Matarazzo, Stefano Magliaro e Aligi Alibrandi, e il quartetto d’archi suonato da Mario Dell’Angelo eAntonio Salerno; mercoledì 23 ottobre, sarà la volta di “Rarità cameristiche del primo Romanticismo”, concerto eseguito dall’Ensamble da camera del Cimarosa, conMassimo Testa, Simone Basso, Mattia Mennonna, Danilo Squitieri, Vincenzo Lo Conte e Pierfrancesco Borrelli su musiche di J.N.Hummel e F.B. Mendelssohn; per finire, venerdì 25 ottobre ancora una serata dedicata al pianoforte con Massimo Severino che interpreterà Chopin e Rachmaninov.