Harambee – Movimento per i Beni Comuni esprime soddisfazione per l’esito dell’incontro politico istituzionale tenutosi ieri sera, domenica, presso la sala riunioni dell’Associazione Vita.
All’incontro, presieduto dal portavoce di Harambee Fabrizio Procopio, hanno partecipato l’On. Valentina Paris, l’On. Ettore Zecchino, il responsabile giustizia di Harambee Daniele Grasso, il sindaco di Flumeri Angelo Lanza, l’amministrazione di Gesualdo, il presidente dell’ordine degli avvocati Carmine Monaco, diversi segretari di partito e vari esponenti di vari movimenti e associazioni impegnati da sempre nella battaglia per la difesa del nostro tribunale.
Al termine dell’incontro Procopio afferma: “La battaglia per la conservazione del tribunale di Ariano è oramai definitivamente persa. Abbiamo quindi voluto istituire un tavolo dove concepire un nuovo percorso per garantire un presidio giudiziario dello Stato in questa terra a rischio malavita. Le strade da oggi percorribili sono due. La prima: una proposta di legge firmata da almeno quaranta parlamentari, che accorpi i due distretti di Ariano e Sant’Angelo in un nuovo tribunale dell’Ufita. Su questa ipotesi si è detto possibilista il ministro Cancellieri. La seconda strada: il referendum regionale abrogativo della norma che sopprime i tribunali cosiddetti minori. Sulla vicenda del tribunale che seguiamo da settembre 2011 prendiamo atto che la popolazione non ha risposto adeguatamente. A tutte le iniziative la gente non ha mai assicurato una massiccia presenza. Del resto le troppe battaglie di popolo perse hanno forse sfiduciato la cittadinanza. La vertenza pertanto si configura e va perseguita come una lotta d’avanguardia. Essa va portata avanti muovendo le leve della politica e delle istituzioni che finora sono risultate assenti. Per questo abbiamo coinvolto parlamentari nazionali, regionali e tutti coloro che sono addentro alla questione e che possono condizionare le scelte di chi decide sull’argomento. Il tutto nell’interesse di questa città e del territorio circostante.”
Le conclusioni di questo incontro le ha tratte sempre il portavoce affermando in chiusura che da oggi si lavorerà per coinvolgere tutti i comuni interessati. Insieme ai parlamentari vicini al nostro territorio va prodotta una soluzione di massima per un unico distretto giudiziario che metta tutti d’accordo. Questa proposta concreta sarà presentata al ministro. Harambee inoltre sosterrà anche l’opzione del referendum così da dare voce ai cittadini su una vicenda così delicata qual è la giustizia di prossimità.
Così conclude Procopio “Le battaglie si possono anche perdere, ma esse vanno sempre e comunque combattute fino in fondo. Le battaglie veramente perse sono solo quelle alle quali si rinuncia. Ad Harambee, per cultura, non siamo abituati alla rassegnazione.”