RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – L’interpellanza parlamentare urgente promossa dall’on. Famiglietti e sottoscritta dagli altri parlamentari irpini (escluso Sibilia), richiama in maniera sostanziale i termini della protesta contro le trivellazioni petrolifere in Irpinia, con l’opportuno riferimento alla salvaguardia ambientale e soprattutto alla netta contrarietà emersa a livello sociale ed istituzionale nel corso di questi ultimi 8 mesi di opposizione.
Il Comitato esprime soddisfazione per questo importante passo parlamentare e rilancia la sua campagna di sensibilizzazione finalizzata al blocco delle esplorazioni petrolifere a GESUALDO.
L’obiettivo finale, che si intende raggiungere, è la messa in campo di una azione congiunta verso il Ministero dello Sviluppo Economico e verso la Regione Campania, per fermare l’iter autorizzativo e scongiurare le trivellazioni petrolifere.
Nell’attesa di un positivo esito dell’interpellanza, il Comitato rilancia adesso l’appello alle rappresentanze irpine nel Consiglio Regionale : auspicando un loro impegno, verso l’Ass. Romano e l’Ass. Martusciello, per sollecitare una revisione dei termini di concessione delle ricerche di idrocarburi in Irpinia facendo richiamo alle osservazioni scientifiche e soprattutto alla forte e ferma opposizione sociale.
Il futuro dell’Irpinia deve passare attraverso una riformulazione dei piani energetici ed industriali dai quali fare finalmente emergere in maniera netta politiche di salvaguardia e tutela delle prerogative ambientali che risultano le uniche vere risorse alle quali fare affidamento per una concreta rinascita socio-economica.
