CASTELVETERE SUL CALORE – Il vecchio borgo del comune irpino torna a nuova vita. Infatti sabato 13, con inizio alle 17,30, sarà inaugurato il complesso turistico ricettivo “Albergo Diffuso Borgo di Castelvetere”, recuperato circa dieci anni fa dall’amministrazione comunale e dalla Comunità Montana Terminio-Cervialto grazie a fondi europei in quanto individuato come volano di sviluppo del comprensorio.
Già aderente all’Associazione Nazionale Alberghi Diffusi, presieduta dal professore Giancarlo Dall’Ara, la struttura rientra nel modello tutto italiano di ospitalità diffusa, teorizzata proprio da quest’ultimo. Un modello non solo di ricettività turistica ma anche di sviluppo di un territorio. Difatti il principio che è alla base del concetto di Albergo Diffuso, secondo Dall’Ara, è proprio il giusto connubio che intercorre tra questi due elementi. “In estrema sintesi si tratta di una proposta concepita per offrire agli ospiti l’esperienza di vita di un centro storico di una città o di un paese, potendo contare su tutti i servizi alberghieri, alloggiando in case e camere che distano non oltre 200 metri dal “cuore” dell’albergo diffuso. Ma l’AD è anche un modello di sviluppo del territorio che coinvolge i produttori locali considerati come componente chiave dell’offerta. Un modello che può generare indotto economico e può offrire un contributo per evitare lo spopolamento dei borghi.”
La struttura, presa in gestione dall’imprenditore irpino Gerardo Stabile, già gestore della “Taverna Capozzi” sull’altopiano Laceno e presidente di Federalberghi Avellino, può contare proprio sull’esperienza pregressa di quest’ultimo nell’ambito turistico-ricettivo. L’AD Borgo di Castelvetere dispone di 15 alloggi che, nelle diverse soluzioni, potranno ospitare da 2 ad 8 persone in camere singole e/o doppie; un ristorante caratteristico dove poter scoprire le ricette della tradizione irpina con la degustazione di eccellenti vini autoctoni; un ufficio di ricevimento e intrattenimento; una sala convegni e vari spazi espositivi adattabili alle diverse esigenze, anche in relazione alle tante risorse delle attività artigiane locali e dei tantissimi artisti. Nel prossimo autunno sarà inaugurata anche la Bottega del Borgo, completamente dedicata all’artigianato e all’enogastronomia Irpini. Partner nella gestione è l’Agenzia di promozione del territorio “Irpinia Turismo”, guidata da Agostino Della Gatta, che si occuperà di integrare l’offerta interna del complesso ricettivo con adeguati servizi turistici tra cui anche escursioni sul territorio provinciale, con visite e degustazioni in cantine e aziende di produzione, anche afferenti alla Strada dei Formaggi e dei Mieli d’Irpinia, e la partecipazione a eventi e manifestazioni radicati alle tradizioni ed al folclore; particolare attenzione sarà data a quelle nel comune di Castelvetere grazie all’avviata collaborazione con la Proloco e le altre associazioni locali. A tutto questo si aggiungerà la programmazione di eventi e manifestazioni all’interno del Borgo durante tutto l’anno.
Il programma della giornata inaugurale prevede alle 17,30 il taglio del nastro con la benedizione del parroco Don Andrea Ciriello, alle 18,00 il convegno di presentazione con il Sindaco Walter Pescatore, il prof. Giancarlo Dall’Ara, Gerardo Stabile, Agostino Della Gatta, e l’architetto Angelo Verderosa, che a suo tempo curò i lavori di recupero del borgo. Alle 19,30 l’apertura al pubblico per visite guidate e successivo rinfresco; il tutto accompagnato dalle note jazz del trio irpino “Love Mood”.
Domenica il complesso turistico resterà aperto al pubblico per l’intera giornata per visite guidate.