Chiude la rassegna de Le Cose Che Amiamo Davvero, venerdì 5 luglio, con il sesto appuntamento e il concerto del duo Frencio&Masi. La rassegna di cantautorato “Le Cose che amiamo davvero 2.0”, è nata da un concept di Alfonso Amendola (docente di Sociologia degli audiovisivi sperimentali, Università degli Studi di Salerno), a cura di Antonino Masilotti e Francesco Fecondo (Frencio&Masi).
L’ultima serata viene aperta da un talk di presentazione del videoclip “Melo’”, canzone di lancio del disco “Arrivati al punto”, realizzato dai due artisti campani e prodotto da Fabio Cinti. Interviene, al fianco di Frencio & Masi, il regista Davide Emanuele Zinna.
La performance miscela i brani del debut-album a momenti di reading dedicati al mondo versoliberista. Viene presentato l’inedito “I cocomeri”, elaborazione in forma-canzone di una lirica di Corrado Govoni tratta dalle” Poesie Elettriche” del 1911.
L’album, “Arrivati al punto” è composto da 8 tracce, una stringata visione di natura elettro-pop dei luoghi della prima giovinezza, uno sguardo ironico e puro ai comportamenti, alle manie, ai ritrovi. Una fusione di musica pop e musica elettronica, con richiami alle strutture formali del Pasquale Panella dell’ultimo Battisti.
Il duo campano non esita a mostrare la commistione di influenze che va dalla musica italiana più popolare (Mango, Graziani, Battiato) alla sperimentazione anglosassone degli Ultravox, anche grazie agli arrangiamenti del polistrumentista MauSS che si esibisce durante la serata. I testi si ispirano a poeti come Baudelaire, Bukowski, Bene, fino al romanticismo di Califano. Frencio&Masi affidano la produzione artistica a Fabio Cinti, che esalta queste influenze agendo da legante. Duetta con loro in “Melò” e affina lo stile cantautoriale dei due immerso nelle influenze anni ‘80.