Alla Confederation Cup 2013 in Brasile l’ex calciatore dell’Avellino nella stagione 1998/1999 Aldo Dolcetti è il commentatore tecnico delle gare per la Rai. Le prime esperienze calcistiche sono a Trino Vercellese nell’Orsa e poi nell’AC Trino. Tra gli allenatori, il ricordo del maestro Cisiu (Tarcisio Tavano), Dall’età di tredici anni è alla corte della Juventus dove rimane per sei anni. I suoi allenatori sono Sentimenti IV, Viola, Grosso, Salvatore Jacolino e Giovanni Trapattoni. Nelle ultime due stagioni è in orbita Prima squadra con spazi limitati ad amichevoli, tournée, Coppa Italia e panchine in Serie A. Viene poi mandato a farse esperienza tra le file del Novara in Serie C2, con cui sfiora la promozione.
L’anno successivo (1987) passa al Pisa in Serie A dove rimane per quattro stagioni. Il presidente Romeo Anconetani riesce ad avere dopo tre anni l’intero cartellino dalla Juventus. Gioca tra gli altri con Dunga, Cuoghi, Sclosa, Faccenda, Piovanelli, Padovano, Incocciati, Neri, Chamot. Come allenatore si segnala Mircea Lucescu.
Nel 1991 passa al Messina con cui gioca una sola stagione in Serie B con Protti e Ficcadenti. L’anno successivo ritorna in Toscana, questa volta alla Lucchese, allora in Serie B. La allena Corrado Orrico e compagni di squadra sono Paci, Monaco, Rastelli, Di Francesco e altri.
Nel 1993 passa al Cesena dove rimane per quattro anni, segnando quindici reti (il suo record personale di reti segnate da professionista con la stessa casacca). Come allenatori si ricorda soprattutto Bruno Bolchi. Nel primo anno sfiora la promozione in Serie A nello spareggio contro il Padova, mentre nell’ultimo vive la retrocessione in Serie C1. Con i romagnoli giocano Scarafoni, Hubner, Piraccini, Salvetti, Ambrosini, Agostini e Bianchi.
Tenta l’esperienza all’estero in Spagna e in Inghilterra ed invece si ritrova in Serie C1 nelle file di Savoia ed Avellino. Nel 1999 si trasferisce nel Cuneo nel CND, accettando una proposta del presidente Arese che prevede mansioni anche all’interno della Asics.
Vi rimane un solo anno, scegliendo di trasferirsi a Brescia alla DigitalSoccer Project, società di analisi e osservazione del calcio italiano e internazionale. Continua a giocare per altri due anni nel Sellero Novelle e nel Darfo Boario nell’Eccellenza lombarda.
da Wikipedia