A Montemiletto presso il Castello della Leonessa, c’è stato il giusto connubio fra l’innovazione e la tradizione. La prima incentrata sull’informatizzazione e su nuove prospettive per il futuro, la seconda riferita ai prodotti tipici locali, che hanno fatto bella mostra durante la cena di lavoro riservata esclusivamente al personale afferente Hs proveniente da tutta Italia. Richiamo della propria terra, senso di forte appartenenza al territorio che si riflette nel lavoro del gruppo presieduto dall’imprenditore irpino Michele Gubitosa il quale ha scartato le ipotesi già percorse in passato, con meeting a Roma o Milano, volendo quest’anno ospitare i circa 200 dipendenti provenienti da tutta Italia laddove la HS è nata, cresciuta per poi fortificarsi, sfidando un mercato di colossi informatici, facendo leva sulla motivazione e sulla laboriosità delle persone che la compongono. Una grande famiglia, tanti anelli di una sola catena, saldamenti ancorati l’uno con l’altro per difendere la posizione, rafforzarla, lanciarsi con passione e convinzione sempre in una nuova mission, acquisendo determinazione e maggiori competenze da investire nel proprio campo in maniera tanto decisa da respingere la forza negativa della crisi. È stato questo il punto da cui è partito Gubitosa nel dare il benvenuto ai suoi collaboratori, ringraziandoli per la loro partecipazione, significativa come il loro lavoro quotidiano, sottolineando come, in una fase così complicata per l’economia del nostro Paese, la HS ha avuto la fortuna di consolidare la propria posizione riuscendo a difendere il proprio patrimonio di dipendenti e collaboratori e nel contempo ad assumere nuove unità conservando i rapporti con i propri clienti La HS rappresenta un’eccellenza dell’imprenditoria italiana, un fiore all’occhiello per il Sud Italia, in particolare per l’Irpinia che accoglie nel suo territorio numerose realtà, con un dettaglio: realizzare gli strumenti che consentono ad aziende leader in Italia, quali gruppi bancari, postali, catene di supermercati e società di trasporti, di ottimizzare il loro lavoro e di ricevere, coordinati dalle sedi principali dislocate in tre città, Roma, Milano e Avellino, un’assistenza garantita 24 ore su 24. La crisi ha condizionato la programmazione aziendale di numerosi gruppi in Italia, questo non è avvenuto per HS che non ha registrato licenziamenti né tantomeno è dovuta ricorrere alla cassa integrazione o ad ammortizzatori sociali. In un periodo meno fortunato dell’economia italiana ha voluto costruire qualcosa di ancora più innovativo. Si tratta di Eva, un software di condivisione unico che consente all’azienda di comunicare con i collaboratori e, nel contempo, permette a questi ultimi di dialogare tra loro in un costante flusso di esperienze da scambiare, frutto dei lavori svolti nelle diverse circostanze, un modo di partecipare (via chat, audio, video o foto) gli interventi hardware e software (da cui HS) con altri collaboratori, avere un contatto diretto con l’azienda anche sotto l’aspetto operativo, semplificando quindi ogni attività con un significativo risparmio anche in termini economici. In tal modo, senza incontrarsi in un luogo fisico, più persone possono aiutarsi a vicenda grazie a Eva, utilizzando tutti gli strumenti di produttività fruibili direttamente da pc.
Un software che presto sarà lanciato sul mercato e che sarà al servizio di aziende organizzate e strutturate con più filiali o con collaboratori sparsi sul territorio, oppure per gruppi di lavoro, studio elearning. Il motto “You’ll never walk alone”(non camminerai mai solo) muta nel convincente slogan: “You’ll never work alone” (non lavorerai mai solo). Quella di Eva è una nuova, straordinaria realtà generata da HS, un’opportunità (non una mela) che molte aziende sono pronte a cogliere”.