Cosa animò lo spirito di Rossini e dei compositori del suo tempo? Lo spiega Sergio Ragni nel suo “Isabelle Colbran Rossini” edizioni Zecchini di Varese. Il libro sarà presentato nell’Auditorium del Conservatorio Cimarosa il 24 maggio prossimo da Paologiovanni Maione, Lorenzo Mattei, Lucio Tufano e Domenico Salerno; moderatrice Marta Columbro. L’autore, che parteciperà alla serata, è uno dei più grandi conoscitori di Rossini; grande collezionista dei cimeli e di un’ampia bibliografia sul Maestro. Il libro, composto da due tomi e da 1200 pagine, è frutto di anni di ricerche condotte in biblioteche di tutto il mondo.
Noto per aver curato , insieme a Bruno Cagli, l’epistolario rossiniano, Ragni ha proposto una visuale diversa con la sua opera, mettendo al centro del saggio Isabelle Colbran, soprano e compositrice, donna di straordinaria intelligenza, che condivise con Rossini una lunga avventura musicale tradottasi anche nel matrimonio.
Avere scelto di raccontare l’interprete femminile, che tanto significò per il compositore italiano e per tanti compositori dell’epoca, ha permesso all’autore di offrire una chiave di lettura femminile del tempo in cui visse Gioacchino Rossini, offrendo un’esperienza esplorativa nuova e accattivante della storia della musica, solitamente raccontata a partire dai compositori.
Sergio Ragni vive in una casa-museo a Napoli, che generosamente mostra ai visitatori e dove conserva ogni genere di cimelio, felice di condividere la sua passione con gli amanti della musica di Rossini; è una persona molto interessante e ha condotto un lavoro di altissimo livello, anche rispetto al panorama editoriale relativo all’argomento.
Durante la serata saranno proposte musiche di Colbran e Rossini dalla classe di Canto del M° Valeria Baiano, con la collaborazione pianistica di Concetta Varricchio. I soprani: Olga Cafiero, Marlena Szpak, Clementina De Simone, Anna Spinosa, Cristina De Angelis e Federica Pagliuca. Mezzosoprano: Orsola Russo.
La settimana del Conservatorio propone al pubblico avellinese, però, un altro importante appuntamento con la musica: sabato 25 maggio sarà, infatti, la volta del Concerto dell’Orchestra Giovanile del Conservatorio Cimarosa, diretta da Antonio Sinagra e Paul Crabb, che eseguirà musiche di Purcell, Farkas, Britten, Vivaldi, nel Chiostro del Convento delle suore benedettine di Mercogliano a partire dalle 19,30, inaugurando la kermesse musicale “Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione”, giunta alla VII edizione.
Ma le sorprese che l’Istituto Musicale cittadino ha riservato al pubblico avellinese per questa primavera non sono finite: siamo solo all’inizio…