Il Collegio Arbitrale (Prof. Avv. Maurizio Benincasa, Presidente; Avv. Marcello de Luca Tamajo e Prof. Avv. Tommaso Edoardo Frosini) del TNAS, in relazione alla controversia A.C. Perugia Calcio Srl/FIGC, ha respinto l’istanza di arbitrato presentata dall’A.C. Perugia Calcio Srl.
L’istanza aveva come oggetto la decisione con cui la Corte di giustizia federale aveva confermato la sanzione della penalizzazione di un punto in classifica da scontarsi nella stagione sportiva 2012/2013, a titolo di responsabilità diretta, ex art. 4, comma 1, del CGS, per le violazioni ascritte ai propri amministratori e legali rappresentanti p.t., inflitta dalla Commissione Disciplinare Nazionale a seguito del deferimento della Procura Federale (rif. C.U. 62/CGF del 10.10.2012).
A questo punto ci viene spontaneo dire che sin dall’inzio non c’è mai stata volontà di restituire questo punto, in funzione del fatto che il Perugia, ogni minimo errore, debba pagarlo, a questo punto, per i suoi trascorsi. Al Perugia non viene pedonato nulla, qualsiasi cosa succeda, viste le vicende che si sono incastrate nel corso della sua storia, dal calcioscommesse degli anni 80 alle recenti vicende di epoca gaucciana.
E’ per questo che l’attuale società dovrà andare avanti a testa bassa sapendo di non poter mai contare su appoggi esterni facendo conto solamente delle proprie forze, o meglio, sapendo che qualsiasi cosa possa verificarsi, non avrà mai appoggi esterni per poterla risolvere. In un certo senso questo ci riempie di orgoglio e spero, sia la giusta spinta che serva ai grifoni in questo rush finale, dopo una battuta d’arresto (che non ci voleva ma c’è stata) che ha compromesso il salto diretto nella serie cadetta. Ora, tutti concentrati sul secondo posto e sulle sfide che ci attenderanno nella fase dei play off. Un appunto sulla gara di domenica, complimenti alla squadra vincente, ma complimenti anche ai nostri che, nonostante abbiano avuto un calo, a mio giudizio, mentale e non fisico, hanno comunque collezionato 6/7 palle goal nel corso della gara. Il calcio è questo, basta un niente per mandarti storta una partita. Quindi un ringraziamento ai giocatori (ora concentratevi su queste ultime gare) ma soprattutto un grande ringraziamento ai 1400 presneti allo stadio dei “Pini” che anche dopo il fischio finale hanno continuato a sostenere e ringrazire i propri beniamini.
Fonte Perugiacalcio
