Ritorna a Sant’Angelo dei Lombardi la magica alchimia della ceramica raku. Grande successo domenica scorsa per la giornata d’arte promossa dalla Proloco Alta Irpinia e organizzata da prof. Augusto Ambrosone nell’ambito delle attivita’ didattiche del laboratorio di pittura e ceramica che si svolge ogni settimana proprio a Sant’Angelo dei Lombardi.
Un workshop che ha visto la partecipazione di giovani creativi , appassionati d’arte e di un attento e incuriosito pubblico di spettatori che hanno seguito ora dopo ora il processo di realizzazione dei manufatti raku: dalla decorazione alla cottura, dall’estrazione del forno dei pezzi incandescenti alla riduzione di ossigeno.
Ennesima prova di sensibilita ‘ , verso la promozione dei talenti e della produzione artistica locale , da parte della Proloco Altairpinia presieduta magistralmente da Tony Lucido, in prima linea da sempre per la valorizzazione e divulgazione delle risorse ambientali , culturali, eno-gastronomiche e culturali, sia per migliorare le caratteristiche e le condizioni per lo sviluppo sociale e turistico dell’Alta Irpinia
Tanta attesa e sorpresa a fine serata per la presentazione dei pezzi cotti e la scoperta di straordinari effetti decorativi, riflessi e craquelè tipici del raku.
Un’esperienza unica per molti dei presenti che è riuscita ad entusiasmare e appassionare chi per la prima volta ha conosciuto questa tecnica nata in Giappone a meta ‘ del 1500 e che prendere il nome dalla famosa famiglia di ceramisti che inizia in quell’epoca la produzione di un particolare tipo di ceramiche da utilizzarsi nella “cerimonia del thè”.
Il raku nasce in sintonia con lo spirito zen che esalta l’armonia presente nelle piccole cose e la bellezza nella semplicità e naturalezza delle forme.
Fra i partecipanti di questo riuscitissimo evento Giuseppe Amoroso-De Respinis, Marco Amoroso-De Respinis, Marisa Competiello, Maddalena Formato, Michele Vespasiano, Ilaria Palmigiani, Generoso Vella e Ilaria Palmigiani.