Arriva martedì 9 aprile 2013 presso il polo scolastico di Montoro Inferiore, in via Provinciale, 90 la terza tappa del Tour W i Bambini. L’azione, promossa dalla Bimed – Biennale delle Arti del Mediterraneo in collaborazione con il Comune di Montoro Inferiore, sarà realizzata nei mesi di aprile e maggio in più istituti scolastici della Regione Campania.
Una festa per i giovani studenti della scuola primaria che vede coinvolti più scuole delle diverse province campane, un modo per conoscersi e fare insieme tra diverse scolaresche.
Un’azione di tutela attiva dell’infanzia e di animazione sociale che si sviluppa lungo un percorso “a tappe” di giochi a squadre, proponendo annualmente a migliaia di bambini di tante microcomunità: il gioco, la socializzazione, il rapporto con il territorio percepito come entità dinamica e luogo di maturazione.
“I Piccoli a giocare, i Grandi a lavorare”: questo il motto che contrassegna tutte le tappe dell’annuale Tour di W i Bambini. Per l’intera mattinata sarà possibile ammirare mostre itineranti lungo il percorso “I nostri giochi… i nostri sogni”; con l’esposizione degli elaborati delle classi e degli insegnanti e dei lavori realizzati nei laboratori di scuola sul tema “siamo diversi ma tutti uguali”.
Ai giochi e ai laboratori incentrati su tematiche diverse, la giornata comprende anche la presentazione di brevi concerti e rappresentazioni teatrali proposte dalle classi, nonché interventi di dirigenti scolastici e di autorità locali.
Presenti alla manifestazione la Dirigente scolastica del Circolo Didattico di Montoro Inferiore Stella Naddeo, il Presidente della Bimed Andrea Iovino, i Vigili del Fuoco del Comando di Avellino con i propri mezzi di soccorso e pronto intervento e il Sindaco Salvatore Antonio Carratù.
E’ molto importante promuovere iniziative- commenta il Sindaco – di questo tipo che permetteno ai bambini di socializzare, promuovere i propri studi e conoscere altre realtà scolastiche. Un’azione importante che si aggiunge ad azioni come il progetto Comenius che ha permesso alla comunità scolastica di conoscere e avere scambi proficui con altre realtà europee, attività egregiamente coordinata dalla nostra dirigente scolastica.
