Ariano Irpino (AV) 14 marzo 2013. Si svolgerà domani sera, venerdì 15 marzo, il convegno organizzato dall’Associazione Amici della Ravece dal titolo: L’olivicoltura di qualità in Irpinia, tra assistenza tecnica e valorizzazione di filiera, un’occasione per il futuro.
L’obiettivo è quello di discutere sulla programmazione agricola 2014-2020 spiega Michele Masuccio, presidente dell’Associazione Amici della Ravece -. Il comparto olivicolo può dare molto al territorio. Oggi si tratta di un settore a conduzione famigliare ma può diventare un vero e proprio volano per l’economia. Occorre inquadrarlo nella produzione agricola di qualità che interagisce strettamente con il territorio e con altri comparti che hanno potenzialità inespressa in Irpinia. La qualità, infatti, non va intesa solo dal punto di vista agronomico ma vanno valutati anche gli aspetti della qualità ambientale in cui una produzione si colloca, in modo da integrarla con il turismo rurale. Ma il discorso non si ferma qui, perché un sistema biosostenibile interagisce, attraverso le biomasse, anche con le problematiche energetiche. Infine la ricerca scientifica ci aiuta a prevenire le frodi in commercio perché ci offre la possibilità di controllare se effettivamente le bottiglie di olio nei supermercati contengono ciò che è scritto in etichetta.
L’appuntamento è per le 18 e 30 presso l’Hotel Ristorante Kristall di Ariano Irpino. Seguirà degustazione di prodotti con olio di Ravece.
L’obiettivo è quello di discutere sulla programmazione agricola 2014-2020 spiega Michele Masuccio, presidente dell’Associazione Amici della Ravece -. Il comparto olivicolo può dare molto al territorio. Oggi si tratta di un settore a conduzione famigliare ma può diventare un vero e proprio volano per l’economia. Occorre inquadrarlo nella produzione agricola di qualità che interagisce strettamente con il territorio e con altri comparti che hanno potenzialità inespressa in Irpinia. La qualità, infatti, non va intesa solo dal punto di vista agronomico ma vanno valutati anche gli aspetti della qualità ambientale in cui una produzione si colloca, in modo da integrarla con il turismo rurale. Ma il discorso non si ferma qui, perché un sistema biosostenibile interagisce, attraverso le biomasse, anche con le problematiche energetiche. Infine la ricerca scientifica ci aiuta a prevenire le frodi in commercio perché ci offre la possibilità di controllare se effettivamente le bottiglie di olio nei supermercati contengono ciò che è scritto in etichetta.
L’appuntamento è per le 18 e 30 presso l’Hotel Ristorante Kristall di Ariano Irpino. Seguirà degustazione di prodotti con olio di Ravece.
Per Ulteriori Informazioni:
Michele Masuccio, presidente Associazione Amici della Ravece (333 66 47 530)