Sesto Galà di Beneficenza dell’Advps Sabato 16 marzo presso il Teatro Carlo Gesualdo di Avellino

Pochissimi biglietti ancora disponibili per il 6° Galà di beneficenza, promosso dall’Advps (Associazione donatori volontari Polizia di Stato) sezione di Avellino, in programma sabato 16 marzo, alle ore 20.30, presso il Teatro Carlo Gesualdo di Avellino.
Gli inviti per partecipare all’vento (con una piccola e simbolica offerta) possono essere richiesti inviando una mail a avellino@advps.com o chiamando il 3474719082.
La manifestazione, patrocinata dal Comune di Avellino, dal Teatro Carlo Gesualdo e dall’Alto Calore Servizi Spa e dal Coni Avellino, si avvale della direzione artistica di Umberto Valentino.  Un evento importante che assume, quest’anno, ancora più rilevanza e un significato particolare, coincidendo con il decimo anniversario della nascita dell’Associazione.
Il ricavato, infatti, sarà interamente destinato dall’Associazione alla promozione e realizzazione delle sue attività istituzionali: raccolta di sangue, giornate di sensibilizzazione, convegni, incontri e campagne pubblicitarie.
Durante la serata di Galà, tra tutti i partecipanti alla manifestazione, sarà sorteggiato un Samsung Galaxy Mini.
Anche quest’anno il parterre di ospiti che saliranno sul palco del Gesualdo è garanzia di risate e buonumore. All’edizione del 2013 parteciperanno i seguenti artisti: Gennaro Calabrese, I ditelo voi, Rosalia Porcaro, Nando Varriale, Cercasi 1° occupazione, Valentina Ruggiero, la Zeza di Bellizzi.
Di seguito la scheda degli artisti
Rosalia Porcaro
Nasce e cresce artisticamente a Napoli. Nel 1984 s’iscrive ad una scuola di recitazione che le farà muovere i suoi primi passi sulle tavole del palcoscenico con le compagnie di   Antonio Casagrande, Rino Marcelli e Renato Carpentieri. Alternando momenti di riflessione prende parte a diversi spettacoli, recitando tra l’altro in testi di   Laforgue, Basile, Scarpetta, Pirandello, Feydau. Nel 1997 partecipa ad una serata di giovani cabarettisti emergenti al Maschio Angioino di Napoli; lo spettacolo presentato da Francesco Paolantoni è l’occasione per farsi notare in una veste per lei inedita: autrice ed attrice comica, presentando Veronica, operaia in una fabbrica di borse. Veronica riscuote successo nella trasmissione TELEGARIBALDI. Il passo verso le reti nazionali RAI e MEDIASET diventa di facile portata per Rosalia che porta i suoi personaggi a CONVENSCION, trasmissione ideata da Gregorio Paolini, (RAIDUE) e nella stagione 2000-2001 a CONVENSCION 2001 e SUPERCONVENSCION. A febbraio 2002 è tra i conduttori di Mmmhh! Uno dei successi che maggiormente la identifica è il personaggio di Natasha che con il ritornello di “sesso senza cuore” stravolgeva le puntate della trasmissione L’OTTAVO NANO con Serena Dandini. Nel 2010 la ritroviamo nel programma mito della comicità italiana “ZELIG” in prima serata su Canale 5 e nel programma comico “STIAMO TUTTI BENE” in onda su RAIDUE. Nell’estate del 2011 debutta, all’interno della rassegna estiva del Teatro Ariston,  con lo spettacolo “UNA DONNA SOLA” da un testo di Franca Rame e Dario Fo. Lo spettacolo verrà ripreso durante la stagione teatrale invernale e toccherà le maggiori piazze italiane tra cui Roma.
Gennaro Calabrese
Imitazioni parlate, cantate e monologhi, di pura satira politica di costume  e sociale, sono gli ingredienti dello spettacolo di Gennaro Calabrese, che riscuote unanimi consensi in tutta la penisola.  Vincitore di diversi Festival Nazionali del Cabaret, Gennaro non si limita ad imitare fedelmente le voci, ma le accompagna con testi originali che lo indicano come un ottimo autore comico. Battute comiche, a volte anche un po’ pungenti, e simpatici sketch, affrontano temi “caldi” come le tasse da pagare, pensioni, ici, bollo. Tra gli impegni teatrali e il talk show satirico di Sky Uno “Gli Sgommati” dove Calabrese presta la sua voce ai pupazzi in lattice (nella scorsa edizione, si era brillantemente cimentato nei personaggi Di Pietro, La Russa, Casini, Fini, Bersani, Santoro, Putin, Ghedini, Napolitano, riproposti anche in questa nuova edizione con le new entry D’Alema e De Magistris), l’attore riesce a conciliare i suoi numerosi impegni proponendo sempre nuovi personaggi come  Salvo Sottile, gli ex ministri Ignazio La Russa e Giulio Tremonti, il cantante Lucio Dalla e il Presidente Monti ma in cantiere ci sono ancora tanti altri personaggi da far entrare nella grande famiglia dei suoi personaggi
 
Cercasi 1° occupazione
A dispetto della loro giovane formazione, Massaro & Barletta, possono vantare già alcune importanti partecipazioni a programmi televisivi di successo, come  “Zelig Off” (Canale 5), “Bla Bla Bla” (Rai Due), “La Tintoria” (Rai Tre),  “Seven Show” (Europa Sette), “Tribbu'” (Rai Due), “Bravo Grazie” (Sky Vivo). Massaro e Barletta, infatti,  “sembrano” essere due sprovveduti, i quali accortisi della enorme potenzialità  del mezzo televisivo, hanno deciso di darsi anch’essi al piccolo schermo…ecco che allora vorranno cimentarsi con la musica, con la televisione d’inchiesta,  con quella di intrattenimento più a largo raggio, con la televisione impegnata,  con quella frivola, con il talk-show, con la poesia, la danza, l’ informazione e così via dicendo…
I Ditelo voi
Si conoscono nel 1995. Il loro nome nasce per caso, da una disputa su chi doveva deciderlo: ognuno voleva che lo dicesse l’altro, quindi si decise Ditelo voi. Cominciano nel 1997-98, in onda in Campania con TeleGaribaldi, poi la trasmissione “Avanzi Popolo” (1999) su TeleNapoli. In questa trasmissione, fra l’altro, interpretano la finta telenovela Orip Orap, che nel 2000 diventerà una trasmissione indipendente, sulla stessa emittente televisiva. Nel 1999 lavorano alla Chanson, noto luogo del teatro cabaret romano. Per qualche tempo hanno lavorato per trasmissioni comiche per l’emittenti regionali del Lazio. Nel 2002 partecipano alla trasmissione di Gianni Morandi “Uno di noi”, e nel 2004 all’ultima edizione di Super Ciro. Sono presenti nei programmi Colorado Cafè su Italia 1, e Tribbù su Rai 2, oltre che al programma radiofonico “Pelo e Contropelo”, su Radio Kiss Kiss.  I loro testi, di cui sono anche autori, spaziano dal surreale all’attualità: tematiche che fanno da tappeto alla loro spontaneità e al loro spiccato senso d’improvvisazione.

Nando Varriale
Nando Varriale, cerca di esorcizzare, attraverso l’ironia le problematiche che attanagliano il mestiere del comico nei suoi rapporti con la famiglia, la società, gli amici, la televisione, gli impresari. Durante lo spettacolo non risparmia battute sull’attualità su tutte le contraddizioni della società attuale. Comicità dai tratti garbati ma di sicuro e sano divertimento quella di Nando Varriale, cabarettista affermato tra i comici del cabaret napoletano, predilige attingere i suoi racconti dalle storie che nascono tra le mura domestiche o nell’ambiente di lavoro. La comicità è quella più naturale, a volte esasperata dalle avventure di un uomo sfortunato o quella attenta e studiata dello spettatore televisivo. E non manca quell’ironia sottile che ha caratterizzato i grandi personaggi della commedia napoletana della scuola di Totò e De Filippo. Ma ciò che caratterizza il comico Varriale è soprattutto la ricerca dei testi esaltati dai contenuti e da un linguaggio assolutamente privo di volgarità. Nel 2007 è approdato in quelli di Zelig OFF.