Si è conclusa la settimana scorsia il periodo si formazione per i dodici anziani del Comune di Montoro Inferiore che, a partire dal prossimo mese di marzo 2013, riceveranno in gestione il proprio orto sociale.
L’appezzamento di terreno, ubicato all’interno del Circolo Didattico in via Provinciale, 90 sarò coltivato secondo tecniche di coltivazione biologiche e legate al periodo stagionale.
Gli anziani beneficiari degli orti che hanno presentato richiesta sono: Lucia Esposito, Giuseppe Ianora, Grazia Barbato, Antonio Autieri, Nicolina Barbato, Anna Troisi, Maria Torello, Antonio Tolino, Virginia Amendola, Antonio Romano, Raffaele, Ricciardi e Gaetano Longobardi.
L’attività rientra nell’ambito del progetto “Orti sociali” finanziato in seguito ad un Avviso Pubblico della Regione Campania per progetti sperimentali cui ha aderito il Comune di Montoro Inferiore per il tramite del Consorzio dei Servizi Sociali A/6.
L’attività formativa si è tenuta nella mattinate dell’8 e del 15 febbraio presso la sala convegni del Comune di Montoro Inferiore. Il percorso formativo è stato tenuto da Ferdinando Russo dipendente della Coldiretti di Avellino mentre la Dott.ssa Maria Russo, responsabile dell’aarea anziani del Consorzio, ha illustrato ai presenti le attività progettuali che a breve si andranno a realizzare quali la festa della semina e del raccolto e le visite guidate per le scolaresche del posto.
Durante il corso i partecipanti hanno ricevuto ampie informazioni e delucidazioni sia sulle metodologie di coltivazione degli orti che sulla tipologia di ortaggi e di piante da coltivare.
La consegna degli orti avverrà durante una cerimonia inaugurale nel prossimo mese di marzo in presenza dello staff gestionale del Consorzio dei Servizi Sociali A/6, delle associazioni, dei bambini della scuola elementare, del Sindaco Carratù e del Dirigente Scolastico Naddeo.
Siamo soddisfatti della realizzazione degli orti -commenta il Sindaco Salvatore Antonio Carratù– abbiamo creato un vero e proprio laboratorio agricolo che permetterà un rapporto diretto tra le generazioni favorendo lo scambio di pratiche e soprattutto la passione per la coltivazione e la cura della terra.
