Nella ricorrenza della “Giornata della memoria”, l’Istituto Alberghiero “Rossi-Doria” di Avellino ha organizzato un incontro di studio e riflessione che si terrà sabato 26, alle ore 10:00, presso il centro sociale “Samantha Della Porta”. Dopo il saluto del dirigente scolastico, prof. Michele Pippo, interverranno i docenti dell’istituto Saveria Cardamone, Carmine Correale e Fiorenzo Iannino, coordinati dalla collega Alessandra Sabatino. Le conclusioni saranno affidate al professore Ottavio Di Grazia, docente di storia delle religioni del Mediterraneo presso l’Università “Suor Orsola Benincasa”, studioso delle vicende legate al dramma dell’Olocausto, da lui riletto ed interpretato attraverso un’originale prospettiva bioetica.
L’evento organizzato dall’Alberghiero rientra in un più ampio percorso dedicato alla conoscenza del mondo e della cultura ebraica, avviato con successo già due anni fa. Avvalendosi della preziosa collaborazione di Fernando Tagliacozzo, noto esponente della comunità israelitica romana scampato miracolosamente alla retata effettuata nella capitale dai nazifascisti il 16 ottobre 1943, l’istituto organizzò allora una serie di incontri dedicati alla tradizione alimentare ebraica, fondata sui tradizionali principi della dieta “kashe’r”. I promotori di quella iniziativa hanno deciso di riannodare ed approfondire il dialogo, rimasto sempre aperto: non a caso, Tagliacozzo ritornerà ad Avellino per la manifestazione finale del progetto. Gli alunni del “Rossi-Doria” hanno così non solo la possibilità di riflettere sul drammatico tema della Shoah ma potranno approfondire un elemento peculiare della cultura materiale ebraica. L’incontro di sabato si presenta come il primo momento di un percorso che si concluderà con una manifestazione dedicata alla storia ma soprattutto alla tradizione della cucina. è così, ricordano con orgoglio i docenti che hanno promosso l’iniziativa, che la scuola si trasforma in un fertile laboratorio di intercultura e di apertura alla società civile.