Al termine dell’ottavo turno di campionato e dopo un giorno trascorso in vetta alla classifica del campionato di A2 Atripalda (19) ritorna terza ad un solo punto dalla coppia di testa Città di Castello – Ortona (20); vincenti entrambe rispettivamente contro Potenza Picena (3-0) e in trasferta a Loreto (3-1).
Avendo i tifernati già osservato il turno di riposo imposto dal calendario a 13 squadre restano lanciatissimi per la prima piazza che vale la serie A1, domenica tuttavia faranno visita alla squadra di mister Lanci e Atripalda sarà più che mai spettatrice interessata del big match in vetta.
Seppure sia durato una sola notte il primato in classifica ha rappresentato tanto per i colori biancoverdi: per tutti gli appassionati del volley irpino un godevolissimo piacere e lo stimolo per squadra, società e tifosi a sognare in grande. Più realisticamente i tre punti ottenuti contro Brolo consentono di guardare con fiducia alle qualificazioni per le final four di Coppa Italia. Dopo il riposo Atripalda avrà da disputare ancora quattro partite: si tornerà in campo in casa il 2 dicembre contro Monza (in differita sui Rai Sport1 martedì 4 alle 20.30), poi le due trasferte consecutive a Corigliano e Città di Castello (anche questa sfida scelta da Rai Sport e trasmessa il 18 dicembre), per poi concludere l’andata in casa contro Matera il 22 dicembre. Obiettivo categorico per quella data sarà rimanere tra le prime quattro.
L’arrivo previsto in settimana del serbo Mrdak e il recupero di tutti gli infortunati consentiranno a mister Totire ed ai suoi di trovare nuova linfa per un esaltante rush finale. Nel mirino degli atripaldesi ora c’è Monza, attualmente quarta in classifica a 15 punti; la formazione brianzola che ha già osservato il riposo è tornata a mani vuote dalla trasferta di Molfetta (3-1) e domenica ospiterà Reggio Emilia. Battendo Baroti e soci il 2 dicembre le semifinali di Coppa sarebbero quasi ipotecate dai lupi del volley.
Ora però è tempo di ricaricare le batterie, studiare gli altri e mettere a punto l’assalto alla storia.