Venerdì 26 ottobre giungerà a Napoli, dopo la recente tappa parigina al salone del Mairie du 5e arrondissement

Venerdì 26 ottobre giungerà a Napoli, dopo la recente tappa parigina al salone del Mairie du 5e arrondissement, la mostra itinerante del collettivo di designers Il Genio delle due Sicilie, che successivamente sarà ospitata a Belgrado e a Pechino. Questo passaggio napoletano si avvale del patrocinio della Regione Campania, Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali, ed è promosso dall’Associazione Culturale ICOD, in collaborazione con l’osservatorio dell’arte artigianato e design  Maninarte.
Tre le locations che ospiteranno l’evento: la D.A.F.NA HomeGallery diretta da Danilo Ambrosino e dall’architetto Anna Fresa, dove saranno esposte le opere di suDesign,  Diego Granese, Stefano Trapani, AAIDO MA, Raffaele Piccoli;  Keller Architettura, degli architetti Antonio Martiniello e Gennaro Piscopo, dove saranno visibili le creazioni di Antonio Pellegrino , Bruno Cimmino, Emanuele India, Angelo Ferrucci e Alfonso Vitale, Angelo Dolcemascolo, Loredana Salzano, Luigi Pulvirenti, Raro Design, Sergio Catalano, Bhumi, Ilenia Simonella, MU’ factory, Pierpaolo Monaco, Roberto Monte, Sabrina Masala, Puntolargo; PrimoPiano HomeGallery diretta da Antonio Maiorino e Massimo Pastore, che attualmente ospita la mostra UNAVOLTA dell’artista Marco Natale, esporrà le creazioni di 2Cworkshop, Francesco Giannattasio,  Gennaro Russo, Maria Antonietta Sbordone, Giuseppe Finocchio, Rosalba Mangione, Salvatore Martorana, Trim Studio.
Il collettivo Il Genio delle due Sicilie nasce da un’idea dell’architetto Giuseppe Finocchio, che dopo l’esposizione della Palermo Design Week 2012, con intuito e passione ha voluto riunire 46 designers con questo nome, per promuovere la creatività ed il talento di professionisti, architetti designers ed artisti, provenienti da tutto il sud Italia. Molte delle creazioni in esposizione sono opere autoprodotte, volte alla valorizzazione dell’artigianato in opposizione alla produzione seriale idustrializzata del prodotto di design. In esposizione: un corpus di 46 oggetti di design,  complementi d’arredo e manufatti, alcuni dei quali, in serie limitata; sedute, tavoli, tappeti in fibre naturali, lampade, tutte opere frutto della ricerca continua rivolta alla sperimentazione di materiali nuovi e alla trasformazione creativa di quelli tradizionali.