Domani, sabato 20 ottobre alle ore 21, e in replica domenica 21 ottobre alle ore 18.30 poesie, parole e musiche del teatro di Raffaele Viviani, in prova sul piroscafo Duilio in viaggio da Napoli a Buenos Aires nel 1929, riprenderanno a vivere grazie a Massimo Ranieri che ritorna al Gesualdo di Avellino con un recital sul grande poeta, commediografo, compositore, attore teatrale nato a Castellammare nel 1888.
In scena “Viviani Varietà”, per la regia di Maurizio Scaparro, con testi a cura di Giuliano Longone Viviani e le elaborazioni musicali di Pasquale Scialò.
Massimo Ranieri porterà sul palcoscenico del “Gesualdo” il viaggio dall’Italia all’Argentina intrapreso dal commediografo partenopeo nel 1929 a bordo del piroscafo Duilio insieme alla sua compagnia per una tournée in Sud America. Lo spettacolo, che cade a 150 anni dalla nascita del Varietà, un genere che ha cambiato la fisionomia del teatro in tutta Europa, esportando i suoi segni distintivi anche oltre oceano, si sviluppa tutt’attorno alle prove dello spettacolo di Viviani destinato agli emigranti italiani in America Latina e a tutte le peripezie affrontate per realizzarlo, in un continuo rimando al passato e alla memorabile stagione del Varietà.
“Massimo Ranieri ed io abbiamo scelto come grande testimone di questo mondo così ricco il grande Raffaele Viviani e il suo teatro – spiega il regista Maurizio Scaparro – privilegiando quella parte che nasceva o si sviluppava in quel vitalissimo giacimento culturale e musicale che per il Varietà era ed è Napoli, esplicito riferimento, nell’esperienza come nella parodia, al “teatro di prosa”, deformato con affetto o per necessità salutare di irrisione. C’era in quegli anni, come c’è oggi, un forte desiderio di cambiamento, di mettere in discussione con ironia, con lo scherzo, con la sorpresa, con il distacco anche malinconico, talvolta con la satira, lo stesso fare teatro”.
Compagni di viaggio di Ranieri saranno Ernesto Lama, Angela De Matteo, Mario Zinno, Roberto Bani, Ester Botta e Ivano Schiavi che racconteranno quel lungo viaggio transoceanico accompagnati dalla chitarra di Massimiliano Rosati, dal pianoforte di Flavio Mazzocchi, dal contrabbasso di Mario Guarini, dai fiati di Donato Sensini e la batteria di Mario Zinno. Le scene e i costumi saranno di Lorenzo Cutùli e le coreografie saranno affidate al grande Franco Miseria. Le luci del piroscafo portato in scena saranno a cura di Valerio Peroni.
Con queste premesse “Viviani Varietà” si candida come un nuovo appuntamento con il grande teatro, organizzato dal Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano diretto da Alfredo Balsamo.