Grazie all’impegno e, soprattutto, ai fondi ricavati dall’Associazione O.N.L.U.S. “Il Grillo e la Coccinella A.GE.C.” durante la serata di beneficenza dello scorso 4 giugno, a partire dal 1° ottobre anche a Cava de’ Tirreni (Sa) avranno luogo i cicli di Terapia Multisistemica in Acqua (TMA). Rivolti ai soggetti con autismo e disturbi della comunicazione, i trattamenti individuali e personalizzati avverranno ogni lunedì, dalle ore 14.15 alle ore 18.30, presso la Piscina Comunale di via G. Palumbo Arriva a Cava de’ Tirreni (Sa) la Terapia Multisistemica in Acqua (TMA). A partire dal 1° ottobre, presso la Piscina Comunale di via Gino Palumbo, grazie al fervente impegno dell’Associazione O.N.L.U.S. “Il Grillo e la Coccinella A.GE.C.”, prenderà il via il sistema di trattamento personalizzato rivolto ai soggetti con autismo e disturbi della comunicazione. Un importante traguardo, dunque, per i soggetti affetti da simili patologie, ma soprattutto per le loro famiglie, che potranno settimanalmente avvalersi dell’intervento terapeutico individuale di un istruttore e di un supervisore (il dott. Giovanni Caputo). Attivati grazie ai fondi ricavati da “Il Grillo e la Coccinella A.GE.C.” durante la serata di beneficenza dello scorso 4 giugno, i cicli di terapia avranno luogo ogni lunedì dalle ore 14.15 alle ore 18.30 ed ogni turno avrà una durata media di circa 45 minuti.
Ma che cos’è la TMA? È una terapia che si attua attraverso un processo interpersonale pianificato e consapevole, volto ad influenzare i disturbi comportamentali e relazionali con mezzi prettamente psicologici, verbali e non verbali, in vista di un obiettivo elaborato, che può essere la riduzione dei sintomi o la modificazione delle capacità comunicative.
Questa metodologia è fondata sul rapporto umano e su procedure tecnico-sperimentali. A tal fine propone la modificazione degli schemi cognitivi, comportamentali, emotivi e di interazione, nonché di un versante psicoeducativo, in modo da poter dare elementi di gestione alla famiglia in una sorta di co-costruzione della diagnosi funzionale che rispecchia le reali capacità del bambino. Nella TMA il trattamento ha finalità a medio e lungo termine, centrandosi sui cambiamenti della persona che pongono le condizioni per definire “terapeutico” l’intervento.
E come funziona? Nella TMA la presa in carico del soggetto avviene tramite un colloquio iniziale con la famiglia in cui vengono esplicitati il percorso da poter seguire e gli obiettivi che potranno eventualmente essere raggiunti dal soggetto. Si cercheranno di capire, in sostanza, le reali esigenze della famiglia e la motivazione che spinge ad intraprendere tale attività. A seguito del colloquio verrà fatta una valutazione in acqua del soggetto per capire le sue capacità e se tale terapia sia realmente fruttuosa per lui.
Effettuata la parte valutativa, ha inizio la terapia vera e propria con relativa presa in carico. I primi incontri serviranno a stabilire la relazione con il soggetto, pre-requisito fondamentale per la buona riuscita dell’intervento. Ogni incontro sarà seguito da uncommento e da uno spazio di condivisione con i familiari, che nel frattempo avranno osservato la terapia dai vetri della piscina.
Per info e contatti:
Associazione Onlus “Il Grillo e la Coccinella A.GE.C.”, via Filangieri 65 – 84013 Cava de’ Tirreni (Sa). Cell. 392.2761718 (Giovanni Vaglia); web: www.ilgrilloelacoccinella.it; e-mail: info@ilgrilloelacoccinella.it