Ottima prestazione per Vittorio Iannuzzo, nella gara del mondiale WSS, che lo ha visto impegnato sullo splendido tracciato del Nurburgring in Germania.
Partito in griglia dalle retrovie (dalla ventesima piazza) il rider campano ha chiuso la corsa al settimo posto, rendendosi protagonista di una gara al ‘fulmicotone’, in continua rimonta. Al termine del primo giro, Iannuzzo è già in quattordicesima posizione, dal quale poi continua progressivamente il suo recupero.
Iannuzzo, visto scivolare Tamburini (diretto avversario in classifica mondiale) opta per una tattica conservativa preferendo intelligentemente guardare alla classifica ed evitando così il duello con Talmacsi. Il pilota avellinese si appaia così, in nona posizione in classifica generale, mentre, il suo compagno di squadra Alex Baldolini occupa la settima, consentendo così al Power Team by Suriano di salire in quinta piazza nella classifica a squadre, che conta ben 21 formazioni al via.
Visibilmente soddisfatto a fine gara, Vittorio Iannuzzo: “ In prova ho faticato a trovare la giusta messa a punto e sono partito dalla quinta fila. Poi in gara mi sono sciolto ed ho compiuto diversi sorpassi sino a raggiungere una soddisfacente posizione. Peccato, perche se fossi riuscito a partire più avanti avrei certamente potuto battagliare per ben altri traguardi, ma in ogni modo va bene così. Come dico sempre quando si riesce ad entrare nella top ten il piazzamento è da considerarsi sempre buono. Ho conquistato punti utili per la classifica iridata che mi vede ora in nona piazza. Risultato che conto di mantenere o addirittura di migliorare nelle prossime due gare di campionato, quando si correrà su due piste a me particolarmente gradite come Portimao e Magny Cours”.
Gli fa eco il suo team manager, Ciro Troncone, che afferma: “E’ stata una bella gara, nonostante il piazzamento nelle qualifiche, oggi (ieri, ndr) ho visto Vittorio visibilmente calmo prima della gara e la sua tranquillità e freddezza è stata fondamentale per la rimonta. Devo dire che sono molto soddisfatto, anche se c’è ancora da lavorare, mai abbassare la guardia”.
1. Kenan Sofuoglu (Kawasaki Lorenzini) Kawasaki ZX-6R 38’13.709
2. Jules Cluzel (PTR Honda) Honda CBR600RR 38’14.250
3. Fabien Foret (Kawasaki Intermoto Step) Kawasaki ZX-6R 38’19.967
4. Broc Parkes (Ten Kate Racing Products) Honda CBR600RR 38’24.054
5. Alex Baldolini (Power Team by Suriano) Triumph Daytona 675 38’32.012
6. Gabor Talmacsi (PRORACE) Honda CBR600RR 38’36.075
7. Vittorio Iannuzzo (Power Team by Suriano) Triumph Daytona 675 38’40.939
8. David Linortner (Gerin-Skm Racing Team) Yamaha YZF R6 38’46.922
9. Ronan Quarmby (PTR Honda) Honda CBR600RR 38’47.235
10. Massimo Roccoli (Team PATA by Martini) Yamaha YZF R6 38’49.641
11. Romain Lanusse (Kawasaki Intermoto Step) Kawasaki ZX-6R 38’49.855
12. Florian Marino (MSD R-N Racing Team India) Kawasaki ZX-6R 38’53.155
13. Sam Lowes (Bogdanka PTR Honda) Honda CBR600RR 38’54.808
14. Andrea Antonelli (Bike Service R.T.) Yamaha YZF R6 39’01.054
15. Jed Metcher (Rivamoto Junior Team) Yamaha YZF R6 39’01.186
16. Miguel Praia (Bogdanka Honda PTR) Honda CBR600RR 39’01.574
17. Balazs Nemeth (Racing Team Toth) Honda CBR600RR 39’01.899
18. Dino Lombardi (Team Lorini) Honda CBR600RR 39’09.004
19. Martin Jessopp (Riders PTR Honda) Honda CBR600RR 39’23.931
20. Imre Toth (Racing Team Toth) Honda CBR600RR 39’24.505
21. Leon Bovee (DTC Racing Team) Yamaha YZF R6 39’35.802
22. Danilo Marrancone (KUJA Racing) Honda CBR600RR 39’36.146
23. Luca Hansen (SMS Racing) Honda CBR600RR 39’39.192
24. Yves Polzer (Team MRC Austria) Yamaha YZF R6 40’00.527
RT. Luca Marconi (VFT Racing) Yamaha YZF R6 35’20.056
RT. Roberto Tamburini (Team Lorini) Honda CBR600RR 32’27.791
RT. Sheridan Morais (Kawasaki Lorenzini) Kawasaki ZX-6R 10’10.476
RT. Dan Linfoot (MSD R-N Racing Team India) Kawasaki ZX-6R 8’10.374
RT. Eduard Blokhin (Rivamoto) Yamaha YZF R6 8’57.500
RT. Mathew Scholtz (Bogdanka PTR Honda) Honda CBR600RR
RT. Fabio Menghi (VFT Racing) Yamaha YZF R6
EX. Vladimir Leonov (Yakhnich Motorsport) Yamaha YZF R6 38’31.560