Solofra — Lo striscione biancoverde ‘Solofra Presente’ della famiglia Vietri di Solofra è tra i primi ‘approvati’ nel nuovo albo degli striscioni voluto direttamente dall’Osservatorio del Viminale sulle manifestazioni sportive. Su input del Ministero degli Interni, sono state rese note oggi diverse iniziative, tutte ispirate da principi di inclusività e miglioramento dell’organizzazione della sicurezza negli stadi per aumentare la percezione di sicurezza degli spettatori; tra queste le disposizioni per l’identificazione degli striscioni, con l’obiettivo di facilitare le pratiche burocratiche di autorizzazione, finora lunghe e complicate. Dunque, soltanto gli striscioni registrati potranno essere portati ed esposti allo stadio, in casa e in trasferta. Tra quelli registrati nell’albo mancano ancora tutti quelli delle squadre di serie A, i più veloci sono stati quelli di quattro squadre di B (Bari, Brescia, Crotone ed Empoli) e di alcune di Lega Pro tra cui spicca l’Avellino con ben 3 striscioni. Quello della famiglia Vietri, oltre a comparire sul sito dell’Osservatorio del Viminale, è stato scelto anche dal portale web di Repubblica che – in una apposita fotogallery – ha selezionato alcuni dei lavori dei tifosi, definendoli però ‘poveri’ di fantasia e creatività. “Io e la mia famiglia – spiega Luigi Vietri, 38 anni e autore del banner biancoverde – portiamo in giro il nostro striscione ormai da 15 anni, in tutti gli stadi d’Italia. Tifo Avellino dalla nascita. Il ricordo più bello? La gara col Napoli per la Serie B, un’emozione unica ed irripetibile”.