Giovedì 23 agosto alle ore 21:00, nell’incantevole scenario del Parco Gesualdo, nell’ambito della rassegna musicale avellinese “Musica al Parco 2012” del Teatro Gesualdo con la direzione artistica dell’Associazione “I Senzatempo”, si esibirà una delle voci più raffinate e seducenti del panorama pop-jazz italiano: Nicky Nicolai accompagnata da Stefano di Battista quartet e dalla Salerno Jazz Orchestra. Leggera, elegante, talentuosa, sofisticata, nitida, trasparente, si potrebbe andare avanti all’infinito per descrivere le qualità vocali di Nicky Nicolai, personaggio molto particolare dello scenario della musica pop raffinata e del jazz colto “made in Italy”. Nicky Nicolai è una perla musicale rarissima che riesce magistralmente a muoversi, in punta di piedi, tra la tradizione della musica leggera italiana e l’eleganza del jazz nostrano. Il paragone con Mina è d’obbligo e non inverosimile, ma anche il paragone con star internazionali del mondo del pop-jazz come Norah Jones e dintorni non è affatto avventato. Nicky Nicolai ha un fascino sottile ma al tempo stesso caldo e fatale che ben trasmette attraverso tutte le sue canzoni, a partire dal primo album “Tutto Passa”, che l’ha fatta apprezzare dalle radio e dal grande pubblico, ed in cui compaiono ospiti eccellenti quali Lucio Dalla e Renzo Arbore in veste di crooner e Niccolò Fabi autore del brano “In te”. Successivamente le varie partecipazioni al Festival di Sanremo l’hanno definitivamente consacrata come una delle voci più talentuose e raffinate del panorama musicale italiano. Proprio la sua voce suadente fusa al suono di un sax struggente, daranno vita ad una magia unica che si dissolverà in una favola indimenticabile, quella del progetto “Con tutte le note che ho”, una ricercatissima divagazione nella canzone d’autore italiana ed internazionale rivisitata in chiave fusion/jazz, da questa voce fatata e passionale, unita nell’arte e nella vita a Stefano Di Battista. Difatti in questo nuovo spettacolo Nicky Nicolai, dopo una pausa di tre anni legata alla maternità, vuole esprimere sin dal titolo, il desiderio, la gioia e la curiosità di rimettersi in gioco donandosi generosamente al pubblico in un percorso musicale che spazia tra i suoi brani più noti ed un repertorio scelto anche come omaggio ad interpreti che in qualche modo hanno segnato la sua vita e la sua storia di artista. Una rilettura in musica ed emozioni di grandi miti quali: Burt Bacharach, Jimmy Fontana, José Feliciano, Mina, Ornella Vanoni, assieme ad un doveroso tributo all’arte di Lucio Dalla con cui Nicky aveva inciso nel 2004 il brano Io qui tu lì e con cui aveva tenuto la fortunata tournée “Dalla in Jazz”. Gli arrangiamenti delicati e ricercati sono valorizzati dalla direzione artistica di Stefano Di Battista, artista indiscusso che vanta riconoscimenti importanti da parte della critica musicale e di tutte le più importanti realtà jazzistiche internazionali. Ma le sorprese non finiscono qui: oltre agli esperti musicisti di Stefano Di Battista, Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Roberto Pistolesi alla batteria, la serata riserva un ammirevole evento nell’evento. Ad accompagnare Nicky Nicolai e Stefano Di Battista quartet, infatti avremo la Salerno Jazz Orchestra, diretta dall’inesauribile Maestro Stefano Giuliano, composta da ben 20 elementi scelti tra i migliori jazzisti salernitani, una sorprendente ed ormai importantissima realtà tutta campana, appena ritornata dai successi dell’ultima edizione dell’Umbria Jazz, e che è la prova tangibile del rifiorire nella nostra realtà di nuovi talenti ormai affermati e riconosciuti in Italia e non solo. Insomma, uno spettacolo davvero da non perdere che sarà la perfetta colonna sonora per una romantica ed indimenticabile sera d’estate avellinese. Come sempre, lo spettacolo presentato dall’impeccabile Tonino Bernardelli, sarà preceduto dall’intervista con gli artisti che si svolgerà nel confidenziale spazio critico di “Retropalco” condotto dal noto critico musicale Alceste Ayroldi, ormai caro al pubblico della rassegna e costantemente apprezzato per la sua verve e la sua competenza.