Presso la struttura turisco alberghiera “Hotel Gea” sul litorale Magazzeno a Pontecagnano Faiano si è tenuto un incontro pubblico sulla tematica dello sviluppo sostenibile e la green economy. I saluti e l’introduzione ai lavori sono stati curati da Ciro De Sio Presidente dell’Associazione Costa Picentina e da Antonio Mastellone Presidente dell’Associazione Ponte per il Futuro, i quali hanno evidenziato problematiche e aspettative della fascia costiera, indicando nello sviluppo sotenibile una interessante strada su cui pianificare lo sviluppo dell’area. Il Presidente dell’Associazione Avalon, Michele d’Elia, ha illustrato le potenzialità della filiera rurale e la sua importanza per l’area dei Picentini mentre il team del Gruppo Emera ha relazionato sul protocollo di Kyoto con Roberto Mandato e sulle fonti di energia rinnovabili con Gianluca Cammarano. Il Quinto Conto Energia è stato illustrato da Giuseppe Fortunato responsabile della Dunamis Engeenirig. Una puntuale relazione sui nuovi mestieri e le opportunità lavorative nella Green Economy è stata tenuta da Antonio Ansalone di Econolavoro. Vincenzo Quagliano, Amministratore della QS & Partners di Salerno e consulente di ANCI Campania, partendo dalla presentazione del progetto Life+ SUN EAGLE , che annovera tra i partner la Seconda Università di Napoli, ANCI Campania, Laboratorio Craet e oltre 160 Enti locali meridionali, ha relazionato sui nuovi programmi in materia di sviluppo sostenibile che possono interessare il litorale Magazzeno e le filiere economiche ivi presenti, rinnovando l’invito a partecipare ai bandi emanati dall’Unione Europea sulle tematiche ambientali e dello sviluppo sostenibile a cui possono aderire enti, imprese e associazioni. Quagliano ha evidenziato l’importanza di dare ai giovani un ruolo attivo e da protagonisti per creare sviluppo e occupazione in un comprensorio quale è quello di Pontecagnano Faiano dove si registra la presenza di un elevato numero di risorse umane giovani e propositive. Una ampia rappresentanza di amministatori, imprenditori, operatori del terzo settore, giornalisti, studenti e cittadini hanno condiviso gli obiettivi e le tematiche trattate nell’ambito dell’incontro pubblico dando luogo ad un ampio dibattito e pianificando, a breve, ulteriori incontri operativi.