Il 23 agosto del 2012 si spegneva prematuramente Stefania Russoniello, danzatrice ed insegnante di danza classica avellinese ma ormai fiorentina d’adozione. Grande il cordoglio nel mondo dell’arte e della cultura che, lo scorso 4 febbraio, le tributava un primo omaggio ufficiale in Palazzo Vecchio a Firenze con l’evento-tributo dal titolo “Danza ancora”. Nel Salone de Dugento, infatti, si dava convegno una foltissima rappresentanza di , coreografi, musicisti, allievi ed amici della danzatrice irpina ricordata nelle tante declinazioni della sua abilità professionale e della sua immensa umanità da: Gioacchino Allasia maestro di shiatsu), Marinella Salerno (coreografa), Sabina Cesaroni (danzatrice, terapeuta), Tommaso Grassi (consigliere del Comune di Firenze), Mauro Romanelli (consigliere regionale della Toscana), Mauro Zompa (maestro di tango), Guglielmo Papa (attore), Antonella Russoniello (giornalista), Alberto Canestro (coreografo). Le iniziative volte ad onorare la memoria dell’artista, tuttavia, non si sono fermate, agli inizi di giugno, infatti, il M° Mauro Zompa le ha conferito il Diploma ad honorem come Insegnante dell’Associazione Italiana Tango Argentino. Lo scorso 16 giugno, invece, il coreografo Alberto Canestro le ha conferito il Premio Volterra Danza 2012; in contemporanea a Pontedera, la danzatrice Elisa Traverso assegnava una borsa di studio intitolata all’artista scomparsa ad una giovane promessa della danza ed il Premio Pontedera Danza. Oggi, alle ore 20, a Mercato San Severino, l’insegnante irpina Monia Capaldo dedicherà a Stefania Russoniello il saggio della sua scuola di danza, consegnerà una targa alla sorella, la giornalista Antonella Russoniello; sarà inoltre proiettato un breve ed intenso video con alcune immagini di scena della danzatrice curato dal videomaker irpino Italo Argenio. Il prossimo 11 luglio a Siena, la coreografa e danzatrice Claudia Semplici metterà in scena uno spettacolo dedicato a Stefania Russoniello, con alcune delle coreografie da lei create per l’interprete irpina.