AVELLINO – Dopo il successo del primo incontro, torna il “CafèPhilo”, l’appuntamento con la grande Filosofia affrontata in punta di tazzina, che si svolgerà ancora una volta presso la sala stampa del Teatro Carlo Gesualdo, con ingresso da piazza XXIII novembre, a partire dalle 18.
La seconda tappa di un ciclo di incontri organizzato dalla Società filosofica italiana – sezione di Avellino in collaborazione con il Teatro Carlo Gesualdo che proverà a replicareil grande successo fatto registrare al primo appuntamento dello scorso 24 maggio. Seduti in emicicloi partecipanti all’assemblea potranno sorseggiare un caffè, discutendo dei grandi argomenti della filosofia antica e contemporanea. Partendo da miti, aforismi, proverbi, accadimenti quotidianie letturedei testi dei maggiori autori di tutti i tempi, gli incontri, moderati dal presidente della Sfi di AvellinoGiovanni Sasso e dal vicepresidente Mirella Napodano, si dipaneranno attorno a temi scelti in assemblea dagli stessi convitati.
La partecipazione al “CaféPhilo” è assolutamente gratuita e aperta ad un pubblico vasto,curioso ed interessatoa migliorare l’interpretazionepersonale di alcuni aspetti della realtà che lo circonda.Discutere con gli altri in modo approfondito, aprirsi ad un incontro-confrontotenuto in perfetta autonomia e per di più in un luogo della cultura come il Teatro Carlo Gesualdo, sono gli ingredienti del successo legato al “CafèPhilo”.
«Siamo molto soddisfatti per com’è andato il primo appuntamento–sottolinea il presidente Giovanni Sasso – Non solo per l’affluenza registrata ma anche per la conduzionedell’incontro che ha permessoun confronto aperto in linea con le attese. Confidiamo di bissare il successo di maggio con un incremento delle presenze giovanili. La forza delle idee deve essere giovane, senza preconcetti e con prospettive creative, questo è il nostro motto. Lo scopo è quello di creare una sorta di agorà collettivo in cui ognuno possa portare il proprio contributo. A fine settembre con una cadenza che non abbiamo ancora stabilito il “CafèPhilo” farà il suo ritorno. C’è una grande convinzione e una profonda intesa con l’assessore alla Cultura Sergio Barbaro e con il presidente del Teatro Carlo Gesualdo Luca Cipriano che mi rincuora. Anche loro sono convinti che il Teatro debba essere un luogo di cultura e di incontro».
«Con questi incontri – spiega la professoressa Mirella Napodano– cerchiamodi promuovere una dialogicità nuova sul territorio irpino che permetta la comunione tra persone diverse e per interessi e per grado di cultura. Vogliamo fornire loro semplicemente la possibilità di un ascolto reciproco che spazi su argomenti filosoficamente rilevanti che aiutino a combattere la decadenza in cui viviamo e la banalità culturale imposta dai mass media. La straordinaria assemblea che è andata in scena lo scorso maggio al Teatro Gesualdo ci ha fatto capire che arrivare ad un Pensiero alto che ci induca ad una riflessione più profonda del quotidiano è possibile. Bastano gli stimoli giusti, che possono arrivare da una poesia o dalla rilettura di un mito dell’antica Grecia».