L’Associazione Culturale e Giovanile “S. Michele Arcangelo” di Contrada Bagnoli, in onore del Santo Patrono domani alle h 17.30 per il primo anno , scambia con il Comitato limitrofo una fiaccola come segno di pace, e volere la pace ,oggi come oggi, non significa dire “voglio la pace” o “vivere in pace”, ma significa combattere l’indifferenza che è nei nostri cuori, nelle nostre azioni. Volere la pace significa impegnarsi sulla famiglia, nella strada, ovunque. Dunque una prima pietra per lodare S. Michele che è uno, per tutti quanti lo onorano. I festeggiamenti dell’Associazione proseguiranno nei giorni 12 e 13 Maggio in Contrada Bagnoli. Allestito un programma solenne. Il 12 Maggio potrete partecipare al “ Come giocavano i nostri nonni”…., con una serie di giochi ormai trascorsi che probabilmente le nuove generazioni neppure conoscono ma farebbero bene a vedere, giusto per distoglierli per un attimo dalla playstation o quant’altro è troppo cibernetico. Si prosegue ancora con una “Mostra attrezzi dei mestieri antichi”, ad allestirla i nonni della bella Contrada Bagnoli e poi prima di concedervi alla bravura de la Magia di Donsa con Dora e Rossella che intratterranno la serata, una piccola ma grande sorpresa ideata dall’A.I.C.S Avellino per omaggiare un Comitato che merita di essere sostenuto. Un ospite che non possiamo annunciare, ma che ferve all’idea di poter essere parte di questo contesto. E poi il 13 maggio non potete assolutamente mancare. In concerto i Teretùppete. Chi sono? Sono anzitutto “Meridionali dentro”, un gruppo del beneventano che partendo dal repertorio popolare del Sannio spazia in tutta la tradizione musicale del Sud. Tammurriate, tarantelle, pizziche, canti di lotta e d’amore sono il loro dikta- repertorio. Le due ore dello spettacolo, sostenute dalla forte carica emotiva dei tre musicisti che compongono la band, vogliono essere una festa collettiva fatta di partecipazione del pubblico che si diverte e vuole ballare. Non vi resta che giungere in quel di Contrada Bagnoli e verificare quanto cuore sia stato utilizzato, al di là di ogni ragione.