NOLA – La Juniores della Gelbison non si ferma più e rifila tre reti anche al Nuvla San Felice. La giornata è quasi estiva allo “Sporting Club” di Nola e i padroni di casa, in divisa bianconera, tentano di mettere in difficoltà gli ospiti, in tenuta rossublù. Già dai primi minuti si intuisce il motivo della gara: palla sempre nei piedi dei vallesi e sterili tentativi dei nolani, subito arginati dagli attentissimi uomini di Liguori. La prima occasione capita sulla testa di Torraca ed è bravo Tutino a mandare in angolo. Passano pochi minuti ed è ancora l’estremo difensore bianconero a negare il gol ai pantaleonini su incornata imperiosa di Passaro. I cilentani dettano i tempi a centrocampo e poi sfondano sulle corsie laterali, come al 35’ quando Crocamo lancia Puglia che si beve il diretto avversario e a tu per tu con Tutino si lascia ipnotizzare. Il gol è nell’aria e al 41’ punizione di Puglia, tiro di Torraca respinto dal palo con la palla torna nei piedi del “mamba” rossoblù che non sbaglia il tap in e porta in vantaggio la Gelbison. Si va negli spogliatoi e alla ripresa del gioco subito fuochi d’artificio. È il 47’ e l’arbitro assegna una punizione al limite dell’area per i nolani. Sulla palla va il bravo Riccardi che indovina l’angolino alla sinistra di Lingardo che non può far altro che raccogliere la palla in fondo al sacco .I vallesi non ci stanno e in men che non si dica si riversano nella metà campo avversaria e con una percussione sulla destra da parte di Inverso entrano in area di rigore ed è proprio ai danni del riccio numero due che viene commesso il fallo da rigore, giustamente assegnato dall’arbitro. Sul dischetto va il capitano Santangelo che di precisione insacca alla destra del portiere. I padroni di casa cercano di raggiungere il pareggio, ma si scoprono troppo e così le occasioni per i rossoblù arrivano a grappoli, grazie soprattutto al continuo lavoro che svolge il gigante Farro, immarcabile dagli avversari e sempre pronto ad offrire assistenza ai motorini Puglia e Torraca. È il 70’ e Longo serve il tremendo Torraca che offre un numero d’alta scuola imbambolando i due centrali difensivi e piazzando dai venticinque metri un sinistro al fulmicotone che mette la parola fine su una gara mai in discussione. Gli ospiti potrebbero incrementare il bottino, ma peccano di precisione sottorete almeno in cinque occasioni, con i padroni di casa che, nel primo di tre minuti di recupero, colpiscono una traversa con il solito Riccardi. “Siamo scesi in campo motivatissimi e vogliosi di continuare questa striscia positiva di risultati. Giochiamo – ha detto mister Alfonso Liguori – per onorare sempre la maglia che indossiamo e portare il nome di questo territorio il più in alto possibile, ce la mettiamo tutta. Non smetterò mai di dire quanto straordinari siano questi ragazzi”.
Tabellino
Nuvla San Felice: Tutino (46’ Napolitano), Panza, Cassese (50’ Ricciardi), Iorio, Nappi, De Chiara, Manzi, D’Inverno, Ruggiero, Riccardi, Napolitani (66’ Bove). A disposizione: Lo Prete, Napolitano, Bove. Allenatore: Francesco Napolitano
Gelbison: Lingardo, Inverso (55’ Russo), Crocamo (40’ Di Luccio), Passaro, Vertullo, Longo, Puglia, Cerbone, Farro, Santangelo, Torraca (75’ Guzzo). A disposizione: Lista, Iorio, Coccaro. Allenatore: Alfonso Liguori
Reti: 41’ Torraca (G), 47’ Ricciardi (N), 49’ Santangelo (G), 70’ Torraca (G)
Angoli: 7 a 2 per la Gelbison